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Il mini computer Raspberry Pi Zero "classico" costa circa 6 Euro (sopra), anche se preferibilmente si consiglia a tutti di comprare la versione Raspberry Pi Zero W da circa 12 Euro perche' provvista anche di antenna wireless incorporata (per wi-fi e bluetooth). La versione "W" la si distingue dalla "tipica Zero" per la presenza dell'antenna a cavita' risonante trapezoidale integrata, compresa di piazzole per saldarvi un'eventuale antenna esterna. Questo articolo presuppone che voi abbiate installato dentro la sua micro-SD (da oltre 4 bigabyte) il sistema operativo Raspbian (se usate questo sistema operativo potete usare micro-SD anche da 32 oppure 64 gigabyte di spazio, meglio se di classe 10), per eseguirlo con il desktop grafico leggero Pixel. L'username per il login e' pi e la password e' raspberry (per cambiarla usare dentro il terminale il comando passwd ), l'account di amministrazione e' root con la password raspberry .

 

 

La versione "W", secondo gli utenti, funziona bene con la tastiera wireless-mouse Rii Mini X1 (dei video di presentazione sono qui ). Qualora il vostro Raspberry PI non avesse il wireless incorporato usate un hub usb come descritto piu' avanti, e potrete valorizzare questa stessa tastiera. Una valida alternativa potrebbe essere quest'altra tastiera/mouse retroilluminata (vedere anche questi video ).

 

 

Entrambe queste versioni hanno il "problema" del primo avvio, quando devono essere configurati gli accessi wi-fi oppure bluetooth dentro i sistemi operativi per le periferiche, allora occorre che ci sia un cavo usb per questi primi settaggi per connettere una tastiera e/o un mouse.

 

 

Ecco distinguere correttamente i due attacchi mini-USB che sono presenti su tutti i Raspberry Pi Zero.

 

 

Ecco perche' puo' essere utile, almeno alle prime accensioni, disporre di un hub della Malloom dal costo di circa 3 Euro , che da una singola porta mini-USB si connette sia a 3 diverse porte USB normali, sia ad una connessione ad Internet con porta Ethernet. Lo si trova anche in un altro sito .

 

 

Puo' anche essere alimentato con un attacco circolare da 5 Volt (sotto), diventando cosi' un hub a cui non manca l'energia.

 

 

Molto astuto ed economico e' utilizzare questi adattatori minuscoli qui sotto per passare dal formato usb a mini-usb, costano circa un Euro ognuno.

 

 

Se si vuole comprare un alimentatore con attacco mini-usb ce ne sarebbe uno pensato proprio per i Raspberry Pi, ed anche un'altro premendo qui .

 

 

Un Raspberry PI Zero consuma poca corrente elettrica e quindi puo' perfino essere alimentato da un altro computer acceso, mediante un semplice cavo adattatore da usb a mini usb, eccone uno con tanto di interruttore.

 

 

 

 

Anche un adattatore rigido puo' consentirvi di alimentare la vostro scheda single-board mediante un altro computer acceso (nell'esempio sotto e' simile ad un computer stick), basta passare da usb a mini-usb con un adattatore rigido. Eccone un altro esempio premendo qui .

 

 

SSH (Secure Shell) è un protocollo di rete crittografico che consente di accedere in modo sicuro e remoto ad un dispositivo. Può essere utilizzato per controllare un Raspberry Pi Zero senza la necessità di una tastiera, un mouse o uno schermo collegati direttamente alla scheda.

Per utilizzare la funzione SSH sul Raspberry Pi Zero, seguire questi passaggi:

Attivare la funzione SSH sulla scheda: accedere al file di configurazione di Raspberry Pi utilizzando il comando sudo raspi-config, selezionare "Interfacing Options", selezionare "SSH" e attivare la funzione.

Collegare il Raspberry Pi Zero alla rete: assicurarsi che il dispositivo sia connesso alla stessa rete del computer che si desidera utilizzare per accedere alla scheda.

Verificare l'indirizzo IP del Raspberry Pi Zero: utilizzare il comando ifconfig sulla scheda per trovare l'indirizzo IP assegnato alla scheda.

Accedere alla scheda tramite SSH: sul computer, utilizzare un client SSH per accedere alla scheda, utilizzando l'indirizzo IP assegnato e il nome utente e la password impostati sulla scheda.

Utilizzare il Raspberry Pi Zero tramite SSH: una volta effettuato l'accesso, il Raspberry Pi Zero può essere utilizzato come se fosse collegato direttamente al computer.

È importante notare che la funzione SSH è una porta aperta sulla rete e può essere un potenziale rischio per la sicurezza. Si consiglia di utilizzare SSH solo quando necessario e di assicurarsi che la scheda Raspberry Pi Zero sia protetta da password sicure e aggiornamenti regolari del software. L'utilizzo di SSH implica l'accesso remoto al dispositivo, quindi è fondamentale utilizzare una password forte e cambiare la porta di default (22) per aumentare la sicurezza del sistema. Inoltre, è possibile utilizzare l'autenticazione a chiave pubblica per un accesso ancora più sicuro, in cui il client e il server si scambiano delle chiavi crittografiche invece di password. Infine, è sempre consigliabile mantenere il software del Raspberry Pi aggiornato per garantire la massima sicurezza e stabilità del sistema.

 

 

Il Raspberry Pi Zero ha anche una sua camera digitale , collegata tramite un collettore che manca nelle prime versione di questa scheda ( un approfondimento premendo qui ). E' collegato tramite un cavo adattatore FPC. Si possono comprare online questi dispositivi, per esempio premendo qui .

 

 

Se disponete di un display touch compatibile questi problemi potete in parte ovviarli, dapprima vi occorre un cavo che consenta di collegare un attacco video HDMI con l'uscita mini-HDMI (sotto), per esempio questo qui .

 

 

Per sfruttare al meglio la tastiera e il mouse con la scheda Raspberry Pi Zero, ecco alcuni trucchi da utilizzare:

Abilitare l'opzione "mouse acceleration": L'opzione "mouse acceleration" consente di aumentare la velocità di movimento del mouse in base alla velocità di spostamento del dispositivo. Per abilitare questa funzione, è possibile utilizzare il comando xset m seguito da un valore per l'accelerazione. Ad esempio, per impostare un'accelerazione di 2, si può digitare xset m 2 1.

Personalizzare la configurazione del mouse: Esistono diversi software per Linux che consentono di personalizzare la configurazione del mouse, ad esempio xinput e imwheel. Con xinput, ad esempio, è possibile invertire l'asse del mouse o modificare la velocità di movimento. Con imwheel, invece, è possibile personalizzare i tasti del mouse per eseguire specifiche azioni.

Impostare il layout della tastiera: Per impostare il layout della tastiera, è possibile utilizzare il comando sudo raspi-config e selezionare l'opzione "Internationalisation Options". Qui, si potrà scegliere il layout della tastiera corretto per il proprio paese.

Personalizzare la configurazione della tastiera: Per personalizzare la configurazione della tastiera, è possibile utilizzare il comando xmodmap o installare software come xbindkeys. Con xmodmap, ad esempio, è possibile assegnare specifiche funzioni a determinati tasti della tastiera. Con xbindkeys, invece, è possibile associare azioni specifiche a combinazioni di tasti.

Abilita la modalità touchpad: se il mouse non è disponibile, è possibile abilitare la modalità touchpad per controllare il cursore tramite il touchpad integrato della tastiera.

Personalizza le scorciatoie da tastiera: è possibile assegnare le scorciatoie da tastiera personalizzate per accedere rapidamente alle applicazioni frequentemente utilizzate.

Utilizza software di terze parti: ci sono diversi software di terze parti disponibili per personalizzare la configurazione della tastiera e del mouse su Raspberry Pi Zero. Ad esempio, xbindkeys permette di associare funzioni specifiche ai pulsanti del mouse o ai tasti della tastiera.

Sperimenta con le opzioni di configurazione: ci sono diverse opzioni di configurazione disponibili per la tastiera e il mouse su Linux, come la velocità del cursore, la sensibilità del touchpad, l'accelerazione del mouse e altro ancora. Sperimentare con queste opzioni può aiutare a trovare la configurazione migliore per le proprie esigenze.

Utilizzando questi trucchi, sarà possibile personalizzare al meglio la configurazione della tastiera e del mouse sulla scheda Raspberry Pi Zero, per sfruttare al meglio il dispositivo e adattarlo alle proprie esigenze.

 

 

La configurazione della tastiera e del mouse è una fase fondamentale per garantire un'esperienza d'uso confortevole della scheda Raspberry Pi Zero. Per configurare la tastiera, è necessario impostare il layout corretto e personalizzare eventuali opzioni avanzate. Per configurare il mouse, invece, è possibile attivare alcune opzioni come la "mouse acceleration" o personalizzare i pulsanti.

Per configurare la tastiera, è possibile utilizzare il comando sudo raspi-config dalla shell. Una volta aperta la schermata di configurazione, selezionare la voce "Localisation Options" e poi "Change Keyboard Layout". Seguire poi la procedura guidata per selezionare il layout della tastiera desiderato.

Per personalizzare ulteriormente la configurazione della tastiera, è possibile utilizzare il comando sudo nano /etc/default/keyboard per accedere al file di configurazione della tastiera. In questo file è possibile modificare le opzioni di configurazione come la lingua, il layout, il modello e la disposizione dei tasti.

Per quanto riguarda la configurazione del mouse, invece, è possibile attivare l'opzione "mouse acceleration" utilizzando il comando xset m [acceleration] [threshold] . Ad esempio, per impostare un'accelerazione del mouse di 2 e un threshold di 4, utilizzare il comando xset m 2 4 .

Per personalizzare ulteriormente la configurazione del mouse, è possibile utilizzare il comando xinput list per identificare il dispositivo del mouse, e poi utilizzare il comando xinput set-prop [device] [property] [value] per modificare le opzioni di configurazione del dispositivo. Ad esempio, per invertire l'asse Y del mouse, utilizzare il comando xinput set-prop [device] 'Coordinate Transformation Matrix' -1 0 1 0 1 0 0 0 1 .



Ci sono molti tipi di tastiere e mouse che possono essere utilizzati con la scheda Raspberry Pi Zero. Qui di seguito elenchiamo alcuni modelli che sono noti per essere compatibili con il Raspberry Pi Zero:

Tastiere:
- Tastiera wireless Logitech K400 Plus
- Tastiera wireless Microsoft All-in-One Media
- Tastiera wireless iClever BK03
- Tastiera cablata USB HP K1500
- Tastiera cablata USB Dell KB212-B

Mouse:
- Mouse wireless Logitech M185
- Mouse wireless Microsoft Sculpt Comfort
- Mouse wireless VicTsing MM057
- Mouse cablato USB AmazonBasics
- Mouse cablato USB Dell MS116
È importante verificare sempre la compatibilità dei dispositivi con la scheda Raspberry Pi Zero prima dell'acquisto. In generale, le tastiere e i mouse USB standard dovrebbero funzionare correttamente senza problemi di compatibilità.

Ecco altri esempi di tastiere e mouse compatibili con la scheda Raspberry Pi Zero.
Tastiere: Logitech K400, Rii i8+, Microsoft Wireless Desktop 900, HP Wireless Elite Desktop.
Mouse: Logitech M185, Microsoft Wireless Mouse 900, HP X3000, Jelly Comb Wireless Mouse.

Ricordate che la compatibilità dipende anche dal sistema operativo e dalla versione del driver utilizzati. Si consiglia di controllare la compatibilità specifica del modello di tastiera o mouse con il sistema operativo Linux utilizzato sulla scheda Raspberry Pi Zero.

 

 

I diplay touch consentono di usare il dito oppure una sorta di "penna" al posto del mouse, per i Raspberry PI Zero ci sono diversi possibili monitor di questo tipo: esempio 1 , esempio 2 ed esempio 3 .

 

 

 

Se dopo aver fatto il login dentro al sistema Linux della scheda single-board volete usare una tastiera virtuale allora installate Florence oppure Matchbox, poi riavviate. La quantità di RAM occupata dalle tastiere virtuali dipende dal tipo di tastiera virtuale utilizzata e dal sistema operativo su cui viene eseguita. Tuttavia, in genere, le tastiere virtuali non richiedono molta RAM e possono essere utilizzate anche su dispositivi con risorse limitate come il Raspberry Pi Zero. Ad esempio, la tastiera virtuale onboard di default su Ubuntu Linux, che è una delle tastiere virtuali più comuni, richiede circa 8 MB di RAM quando viene utilizzata. Ci sono anche altre tastiere virtuali leggere e ottimizzate per dispositivi con risorse limitate come il Raspberry Pi Zero, come ad esempio la tastiera virtuale Matchbox, che richiede circa 1 MB di RAM quando viene utilizzata. In sintesi, le tastiere virtuali non richiedono molta RAM e possono essere utilizzate anche su dispositivi con risorse limitate come il Raspberry Pi Zero.

 

I comandi per installare queste tastiere su Linux Raspbian sono:

sudo apt-get install florence

oppure

sudo apt-get install matchbox-keyboard

Appariranno le icone nel Menu' per poter attivare queste tastiere, magari potete mettere pure l'icona sul desktop per la vostra comodita'. Altre informazioni sulle tastiere virtuali per Linux le trovate premendo qui .

 

 

 

 

 

Ad un tratto usare le schede single-board Raspberry Pi Zero potrebbe non essere piu' cosi' complicato, vero?

 

Articolo del Webmaster del portale Ogigia.

 


 

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