In occasione del quinto compleanno di Raspberry Pi vediamo come facilitarne l'utilizzo quando siamo a corto di periferiche. Se vi capita di dover portare il Raspberry in giro, non avete una rete per farci ssh e non avete possibilità di collegarlo ad uno schermo, un mouse ed una tastiera è infatti possibile utilizzare il portatile per sfruttarne le periferiche. Tutto quello che è serve è:
un cavo Ethernet.
Si, basta un cavo ethernet che avrete sicuramente in casa o che potete procurarvi per pochi euro. Vediamo come fare.



Condividere la connessione del portatile al Raspberry Pi.
Come prima cosa è necessario impostare il proprio portatile in modo che condivida la connessione via cavo ad eventuali dispositivi collegati. Su Ubuntu potete farlo tramite le impostazioni di rete (Impostazioni->Rete->Cavo) cambiando il metodo in "Condiviso con altri computer" sotto le impostazioni IPV4.
Così facendo quando attaccherete un dispositivo al vostro portatile con un cavo ethernet, gli verrà condivisa la connessione (se il vostro portatile è collegato ad internet con un'altra interfaccia entrambi potranno sfruttare la connessione) e soprattutto si troveranno sulla stessa sottorete. Una volta attaccato il Raspberry Pi al portatile dovremo scoprire quale indirizzo IP gli è stato assegnato. Per farlo dobbiamo andare a cercare l'indirizzo Broadcast nella sottorete instaurata tra il portatile ed il raspberry. L'indirizzo Broadcast è possibile trovarlo utilizzando il comando:
ifconfig eth0 | grep "Bcast" | awk -F: '{print $3}' | awk '{print $1}'
Se non dovesse ritornare alcun risultato state probabilmente utilizzando un'interfaccia di rete differente. Provate a cambiare "eth0" in "eth1" o utilizzate il comando "ifconfig" e dovreste essere in grado di trovarlo facilmente. Trovato l'indirizzo Broadcast possiamo fare una scansione della sottorete per trovare l'IP del Raspberry.
nmap -n -sP 10.42.0.255/24
L'indirizzo 10.42.0.255 è l'indirizzo Broadcast, sostituitelo con quello che avete trovato. Il comando vi ritornerà una lista di IP presenti nella sottorete. Dovreste trovare il vostro IP (sarà quello con IP 10.42.0.1) e quello del Raspberry Pi. Annotatevelo.





Controllare il Raspberry con il portatile.
Adesso che sappiamo l'indirizzo del Raspberry possiamo già collegarci in ssh anche se non avete un accesso ad internet. Se questo non dovesse bastarvi e volete utilizzare anche l'interfaccia grafica vi basterà installare un server VNC sul Raspberry, ovvero un software di controllo remoto. Sul Raspberry installiamo tightVNC:
sudo apt-get update
sudo apt-get install tightvncserver
Mentre sul portatile installiamo un client VNC, che ci permetterà di controllare il Raspberry. Come client possiamo usare VNC Viewer, liberamente scaricabile da https://www.realvnc.com/download/vnc .
Adesso facciamo partire il server VNC sul Raspberry con:
vncserver :1
Ed il client VNC appena installato sul portatile con:
vncviewer
All'avvio del client, questo ci chiederà l'indirizzo del server. Inseriamo l'indirizzo del Raspberry che ci eravamo annotati prima, seguito dalla porta 1. Ad esempio se l'indirizzo del Raspberry Pi fosse 10.42.0.96 dovremo inserire 10.42.0.96:1 . Se tutto è andato correttamente, avrete l'accesso al Raspberry e potrete utilizzare lo schermo, il mouse e la tastiera del vostro portatile. Inoltre, connettendo il portatile al wifi, avrete anche l'accesso ad internet, utile soprattutto per i primi modelli di Raspberry dotati solo di porta ethernet.

Federico Becattini

Fonte: http://www.allafinedelpalo.it

 


 

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