I computer basati su schede single-board non sono certo perfetti, ma possono vantare anche dei pregi e dei vantaggi rispetto ai classici personal computer, e non solo il prezzo solitamente consistente in poche decine di dollari americani. Proviamo ad introdurre una parte di questo discorso partendo dalla scheda Banana Pi M64 che è stata descritta in un altro articolo presente in questo sito, ecco qui sotto uno schema generico di alcune delle risorse presenti su questa single-board. Questi mini computer sono solitamente descritti con delle prestazioni simili a quelli degli ultimi Pentium 3, oppure delle prime serie di Pentium 4, ma le loro ridotte capacità sono compensate dall'utilizzare sistemi operativi "alleggeriti" (il più famoso è il Linux Raspbian per i Raspberry Pi, ma ci sono altri progetti in corso molto promettenti).
Dal punto di vista della sicurezza un hacker può prendere il controllo sia di un pc che di una di queste schede; se nel personal computer si può eventualmente privarsi di un microfono o di un'antenna wireless aggiuntivi semplicemente staccandoli, nelle single-board bisogna ricorrere a trucchi più estremi come un colpo di saldatore (oppure spezzare gli attacchi saldati con un tronchesino, aiutandosi con una lente). Ora vediamo due tipici sistemi per conservare i dati nei pc.
Qui sopra vedete uno dei nuovi sistemi di memorie SSD, qui sotto un classico disco fisso PATA di un notebook.
Le ridotte dimensioni della scheda micro-SD che si stà inserendo qui sotto non devono trarre in inganno, questa può infatti contenere 64 gigabyte di file. è il disco fisso tipico di queste risorse informatiche.
Ci sono già in vendita alcune di queste schedine da 256 gigabyte, e sono in arrivo da 512 gigabyte e perfino da un terabyte. L'importante è che fate attenzione alla qualità, comprandole almeno di classe 10.
Qui sotto vediamo due diversi alimentatori elettrici per i computer pc, notate le dimensioni.
Confrontate quindi qui sotto con l'alimentatore tipico di una scheda Banana Pi M64, non si tratta solo delle dimensioni più ridotte ma anche del notevole risparmio energetico (e quindi anche termico).
Costruire un sistema di batterie ricaricabili diventa molto facile, come nell'esempio qui sotto.
Un discorso simile è fattibile per le schede audio (esempio qui sotto), sia in termini di dimensioni che per il consumo di corrente elettrica. Per lavori multimediali sofisticati il pc è ancora molto superiore rispetto ad una single-board.
Come potete vedere qui sotto le risorse audio sono pienamente integrate sulla scheda in poco spazio, però tutto il loro lavoro non viene svolto dai componenti elettronici di una scheda audio dedicata e separata, pesando così completamente sull'elettronica della Banana Pi M64.
Per le schede video eccone due diversi esempi.
Per quanto una scheda single-board possa avere una o più uscite video di diversi formati, essa non potrà mai avere la qualità e la potenza di una scheda video dedicata a pari tecnologia. Per videogiochi pesanti oppure per modifiche di video il pc rimane imbattibile, anche nel caso di quelle nuove single-board che vanteranno l'accellerazione 3D.
Questo articolo aiuta a comprendere due diversi mondi operativi. I pc sono separabili in più componenti facilitandone modifiche e riparazioni, mentre le schede single-board sono interamente già saldate e, se privi di abilità e competenza necessarie con lenti e mini-saldatori, l'unica soluzione davanti ad un eventuale guasto potrebbe essere buttare via la scheda e sostituirla con una uguale (non costano però molti soldi). Le attività che richiedono grandi capacità di calcolo, come l'editor multimediale oppure i videogiochi con forte grafica, rimangono per ora appannaggio dei pc o dei computer equivalenti, le schede single-board della classe del Raspberry Pi sono tagliate fuori. Dove invece i compiti sono poco gravosi di risorse hardware ed il basso consumo di corrente elettrica è perferibile (per esempio nella videosorveglianza, o se si sistemano sensori fissi, nelle aule scolastiche oppure con i droni) le schede single-board diventano particolarmente convenienti.
Articolo del Webmaster del portale Ogigia.