Era il 1941 e da due anni si combatteva la Seconda Guerra Mondiale. Nella notte tra il 18 e il 19 settembre si verificò un evento a dir poco straordinario: una violenta tempesta magnetica, tra le più potenti mai registrate. Le linee elettriche degli Stati Uniti subirono forti oscillazioni mentre un black out oscurò la radiocronaca di un'attesissima partita di baseball.
I cieli vennero illuminati a giorno dalle aurore boreali. Questo evento naturale era iniziato otto giorni prima, quando gli astronomi individuarono una serie di macchie solari a basse latitudini. Dopo l'esplosione solare, le macchie crebbero e divennero visibili anche ad occhio nudo. Ricordare questo evento, assai poco noto rispetto all'evento di Carrington (la tempesta magnetica del 1859) è importante per comprendere cosa potrebbe capitare all'universo tecnologico odierno nel caso ci fosse una imponente tempesta magnetica.
Fonte: http://www.ilmeteo.it