Una delle cose più strane che fanno i gatti, e ne fanno parecchie, è quella di mangiare l’erba. Si tratta per certi versi di un mistero mai risolto davvero dagli scienziati, almeno fino ad ora. Stavolta un gruppo di ricercatori ha presentato la propria teoria nel corso di una convention annuale dell’International Society for Applied Ethology a Bergen, Norvegia. Secondo i ricercatori i gatti tendono a mangiare l’erba perché quest’ultima aiuta loro ad espellere i parassiti dall’intestino. La stessa erba, infatti, non fa che aumentare l’attività dei muscoli dell’intestino, in particolare quelli del tratto digestivo. Resta però il fatto che questi parassiti oggi non sono sostanzialmente più presenti nel corpo dei gatti e allora i ricercatori hanno pensato che probabilmente si tratta di un tratto che si è sviluppato a livello evoluzionistico in qualche distante antenato e che non è ancora scomparso nei gatti odierni. Mangiare piante può essere considerato un comportamento comune nei gatti: si calcola che il 71% dei gatti domestici sia stato visto, almeno una volta nel corso della loro vita, mangiare dell’erba. A causa di questo tratto comune, si sono sviluppate anche ipotesi non supportare dalla scienza se non vere e proprie leggende metropolitane. Secondo una di queste ultime l’erba aiuta i gatti a vomitare quando si sentono male, cosa però ritenuta non veritiera dai ricercatori in quanto sono pochi casi in cui i gatti vomitano dopo aver mangiato l’erba e i quei pochi casi in cui gatti effettivamente vomitano dopo aver mangiato erba si tratterebbe di una conseguenza non voluta. E no, l’erba non aiuta i gatti a vomitare palle di pelo.
Fonte e link: https://notiziescientifiche.it