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Lo ripetiamo spesso: se le api dovessero scomparire dalla faccia della Terra, agli esseri umani resterebbero solo 4 anni di vita. A dirlo sono ricercatori e scienziati, ecco perché anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa per aiutarle. E non vale solo per le api del miele, ma anche per le api solitarie e per i bombi (come quello nella foto di copertina). Negli ultimi 5 anni la popolazione delle api è diminuita di un terzo, la colpa è dei pesticidi pericolosi per tutti gli insetti impollinatori, ma anche l’inquinamento. Nell’Unione Europea sono state messe al bando tre sostanze nocive, ma la strada è ancora tutta in salita, ecco perché le api hanno bisogno anche di noi.

Perché le api sono così importanti?
Non esageriamo se diciamo che dalla loro salute dipende la nostra vita. Infatti, sia le api domestiche che quelle selvatiche rivestono un ruolo fondamentale per la produzione di cibo. Senza gli insetti impollinatori, molti esseri umani e animali avrebbero difficoltà a trovare il cibo di cui hanno bisogno per la loro alimentazione e sopravvivenza. Fino al 35% della produzione di cibo a livello globale dipende dal servizio di impollinazione naturale offerto da tali insetti. E delle 100 colture da cui dipende il 90% della produzione mondiale di cibo, 71 sono legate al lavoro di impollinazione delle api. Solo in Europa, ben 4.000 diverse colture crescono grazie alle api.

Come salvare le api?
Utile ribadirlo: innanzitutto è fondamentale non ucciderle mai, basta tenerle a distanza. Un altro consiglio è quello dato da David Attenborough, il documentarista, naturalista e divulgatore scientifico che sulla propria pagina Facebook ha condiviso un rimedio per aiutare le api stanche. Si avete capito bene, ecco cosa scrive Attenborough:
“In questo periodo dell'anno le api possono sembrare moribonde o morte, tuttavia non lo sono. Le api possono stancarsi e semplicemente non hanno abbastanza energia per tornare all'alveare, per cui spesso vengono scambiate per morte e gettate via. Se trovi un'ape stanca in casa, una semplice soluzione di zucchero e acqua la può aiutare a rianimarsi. Basta mescolare due cucchiai di zucchero semolato bianco con un cucchiaio d'acqua e mettere la soluzione in un cucchiaio che l'ape possa raggiungere”.



In pratica, secondo Attenborough, alcune api hanno solo bisogno di essere reidratate. Il post sta facendo il giro del mondo e questo significa che l’appello del naturalista non è rimasto inascoltato e che sono tanti quelli che hanno a cuore il futuro delle api e del Pianeta. Qualcuno c'ha già provato, guardate:



Ci sono tante altre cose che possiamo fare per aiutarle. Ad esempio piantare i fiori giusti nel nostro orto, sul balcone o in giardino. Tra le piante e i fiori più apprezzati ci sono: Facelia, Calendula, Veccia, Lupinella, Trifoglio incarnato, Trifoglio alessandrino, Trifoglio resupinato, Erba medica, Coriandolo, Cumino, Finocchio annuale, Pastinaca, Aneto, Borragine, Rosmarino, Timo, Lavanda, Sulla, Girasole, Malva, Tagete, Grano saraceno, Meliloto officinale.

In alternativa potete costruire delle casette con materiali di riciclo.

Dominella Trunfio

 


 

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