In riferimento all'indimenticabile saga di fantascienza di Stewart Cowley della fine degli anni settanta (vedere in fondo a questo articolo) pubblichiamo una delle tante astronavi descritte dai suoi racconti. Incredibilmente i principi operativi descritti circa questo ipotetico veicolo di estrazione e lavorazione di minerali sono fin troppo sensati. Non pochi lettori sono stupiti dal rileggere questa pagina, che e' stata tradotta senza fine di lucro (per conoscere chi detiene meriti e proprieta' intellettuale premere qui ).

 

 

Quando le Guerre Proximane terminarono nel 2063 c'era una carenza di molti materiali, in particolare elementi fissili come l'uranio ed i suoi derivati, e pure di quegli elementi più rari per i quali non era stato trovato alcun sostituto sintetico. Questo problema era particolarmente pronunciato per gli Alfa Centaurani, le cui risorse minerarie indigene erano insolitamente povere, anche se fino alla guerra avevano goduto dell'abbondanza dei materiali necessari estratti da uno dei pianeti in orbita attorno alla Stella Di Barnard. Si tratta di una stella di tipo M, una nana rossa con vicino quattro corpi planetari strettamente raggruppati, uno dei quali era straordinariamente ricco di minerali preziosi e tratteneva anche un doppio anello di satelliti di metalli pesanti. Nel corso di una delle ultime offensive su larga scala di Proxima Centauri questo pianeta divenne del tutto desolato ed è ancora praticamente inaccessibile.

L'AC3 Cervo Volante (Stag Beetle) è stato progettato per ottenere ed elaborare in orbita i pezzi di minerali, dei quali vi era fortunatamente un vasto numero, certamente sufficiente per soddisfare i bisogni di base dei complessi di produzione a casa, fino a quando non fosse possibile trovare un modo per ripristinare le strutture sul pianeta madre; qualcosa, per inciso, che deve ancora essere raggiunto. La sezione attiva di questo strano veicolo era la "testa" con le sue caratteristiche "corna". Tre di queste antenne sono i proiettori da campo per il sistema Disassemblatore, e funzionano quando la nave è posizionata presso un satellite adatto nell'area tra le corna. Questi proiettori trasmettono quindi il campo che scompone e separa i vari elementi di cui è composto l'oggetto. Le altre due "corna" sono raccoglitori per assorbire e rifinire i minerali prima di rimetterli nelle stive. La maggior parte della nave è poco più di una grande chiatta, che può essere staccata quando è piena e scambiata con una vuota. Gli scafi pieni vengono poi bloccati insieme in gruppi di quattro o sei e trasportati da un vettore o da un potenziale rimorchiatore di massa alla loro destinazione.

Sul AC3 non è montata alcuna unità principale di alcun tipo, in quanto nessuna è realmente necessaria, i getti direzionali di piccole dimensioni sono sufficienti per il posizionamento ed i brevi passaggi da un obiettivo all'altro. L'AC3 Cervo Volante è probabilmente uno dei sistemi più impressionanti ed efficienti di apparecchiature per il recupero ed il trattamento del minerale esistenti, e quindi è comprensibile che gli Alfa Centaurani abbiano costantemente rifiutato di rendere la propria tecnologia disponibile come parte di qualsiasi accordo commerciale.

Sebbene queste astronavi non siano disponibili per l'acquisto possono essere affittate con un equipaggio di Alfa Centauri, e tecnici in quantità pari o superiore a due risolvono molti dei maggiori problemi di estrazione mineraria. Molti di questi team stanno lavorando sulla nostra fascia di asteroidi poiché la loro efficienza, velocità e bassi costi operativi rendono economicamente possibile l'estrazione di piccole quantità di minerale. Gli AC3 possono essere osservati al lavoro abbastanza facilmente dalle navi passeggeri che passano attraverso la cintura verso Giove. C'è anche un contingente collegato all'Autorità Di Ricerca e le chiatte arrivano a volte alla base di Marte.

 

Nazionalita': Alfa Centauri.

Costruttore: Commissione Del Commercio di Alfa Centauri.

Classificazione: estrattore e processore di minerali.

Propulsione principale: nessuna.

Propulsione secondaria: jet convenzionali di navigazione nucleare/idrogeno.

Equipaggio: 8 tecnici di Alfa Centauri.

Difesa: scudo anti radiazioni ed anti meteoriti.

 

 

Gran parte del testo proviene da questa pagina web: http://www.bisbos.com , ed e' stato adattato alla lingua italiana aiutandosi con Google Traduttore. Il resto e' stato ottenuto dalla versione inglese del libro originario, a pagina 73. Tutto questo e' stato reso disponibile, senza fine di lucro, dal Webmaster del portale Ogigia. Il libro "Navi Spaziali Dal 2000 al 2100" ha avuto un grande successo in Italia durante gli anni ottanta, e' parte della mitica questa saga inventata da Stewart Cowley, per saperne di piu' consultate questi video oppure leggete questo articolo in un altro sito.

 

 

Categoria: Fantascienza
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