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Sarà capitato a molti di voi di versare accidentalmente acqua, vino o caffè sulla tastiera del vostro PC. Ebbene chi vi scrive è riuscito a farne fuori ben nove, nel corso della sua lunga e onorata carriera di distruttore di tastiere... due delle quali nelle ultime due settimane, tra brindisi e festeggiamenti. 

La grande esperienza maturata in questo settore ci permette, pertanto, di autoproclamarci Guru in fatto di recupero tastiere.

 

 

La presente guida, scritta manco a dirlo grazie ad una tastiera scampata alla pattumiera dopo aver ingurgitato una quantità non specificata di caffè zuccherato, è rivolta quindi a tutti coloro che si trovano in questa spiacevole situazione e, prima di abbandonare una fidata compagna, hanno deciso di compiere quest'ultimo, disperato, tentativo. Innanzitutto diciamo subito che la situazione varia molto a seconda che il liquido versato sulla vostra tastiera sia acqua oppure un'altra bevanda zuccherina (coca-cola e simili, vino, caffè). Se infatti, nel primo caso, la tastiera può essere salvata semplicemente staccando tutti i contatti, capovolgendo e lasciando asciugare, negli altri casi può essere necessario compiere qualche passaggio in più. Ma andiamo per ordine e vediamo cosa fare.

DISCLAIMER - Limitazione di responsabilità.
Le operazioni descritte in questa guida, sebbene testate personalmente dall'autore, non garantiscono al 100% il risultato. L'autore e la redazione di 4News.it non potranno essere considerate in alcun modo responsabili per ogni forma di danneggiamento dei vostri beni. Continuando nella lettura accettate espressamente questo disclaimer.


Tastiera su cui avete versato acqua:
1) Scollegare immediatamente la tastiera per evitare corto circuiti: alle imprecazioni penserete dopo;
2) Capovolgere subito dopo la tastiera cercando di evitare che il liquido raggiunga i contatti dei singoli tasti;
3) Asciugare con un panno frequentemente tutto il liquido che fuoriesce dalla tastiera capovolta.
4) Eliminato il grosso, utilizzate un asciugacapelli (possibilmente con il beccuccio piatto), impostate SU FREDDO (attenzione è importante disattivare la resistenza calda se volete evitare che la vostra tastiera si fonda, letteralmente: anche questo consiglio, purtroppo, è frutto di un'esperienza personale drammatica)
5) Lasciate a riposo per almeno un paio di giorni e attendete che il liquido sia evaporato del tutto. Frenate i vostri implusi ed evitate di collegare la tastiera prima che siano trascorse almeno 48 ore con la tastiera lasciata in un posto fresco e asciutto.
6) Se ancora avete qualche problemino, procuratevi una bomboletta di riattivante elettrico (dal ferramenta) e spruzzate con l’apposito beccuccio nei punti non funzionanti.

Se la vostra tastiera è invece finita immersa in liquidi zuccherini, la situazione si complica decisamente. Lasciare asciugare è infatti non soltanto inutile ma anche controproducente, in quanto il residuo zuccherino, depositandosi sui contatti, impedirà alla tastiera di funzionare correttamente (tasti bloccati, lettere ripetute o non funzionanti ecc.).

Ecco alcuni consigli per provare a ripristinare la vostra tastiera che, nel nostro caso - tastiera letteralmente immersa nel caffè - hanno funzionato. Lista della spesa: Una o due confezioni di acqua distillata; teglia o altra bacinella sufficientemente grande da contenere la vostra tastiera.

1) Seguire i punti da 1 a 3 descritti sopra;
2) Procurarsi dell’acqua distillata, di quella comunemente utilizzata per i ferro da stiro (la trovate al supermercato in confezioni da 2 e 4 litri al costo di 1 euro);
3) Recuperare una bacinella piuttosto grande che vi permetta di immergere, orizzontalmente e per intero, la vostra tastiera. Noi abbiamo utilizzato una teglia da forno;
4) Adagiare la vostra tastiera e versare su di essa l’acqua distillata che avete acquistato, avendo cura di farla penetrare nel punto in cui il liquido zuccherino è penetrato. L’acqua distillata, non avendo residui, dovrebbe lavare via il liquido;

5) Lasciare immersa la vostra tastiera per almeno 6/7 ore, avendo cura di movimentare un po’ la stessa durante questo periodo;

6) Lasciar asciugare per almeno 4/5 giorni (nel nostro caso ci è voluta più di una settimana). Non abbiate fretta, il liquido deve evaporare completamente e, fino ad allora, non provate a collegare la tastiera, potreste fare più danni che altro;
7) Recitare una preghiera ogni sera prima di andare a dormire.

Provare a salvare una tastiera è un'operazione assolutamente dovuta alla compagna di tante battaglie linguistiche e videoludiche. Nonostante ciò, le operazioni descritte nella presente guida non garantiscono al 100% il risultato; in secondo luogo, soprattutto nella parte seconda della guida, "la cura" potrebbe in alcuni casi essere peggiore della malattia. Attenzione, dunque, e leggete bene il disclaimer prima di procedere! Buona fortuna!

Fonte: http://www.4news.it

 


 

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