. . .

In una foresta nei pressi di Mosca si nota la TESLA TOWER. Questa “macchina per i fulmini” di epoca sovietica ha una capacità pari probabilmente a tutta la produzione di energia elettrica della Russia. Curiosi si affollano per vedere questa meraviglia tecnica, che è stata ribattezzata la “High Voltage Marx and Tesla Generators Research Facility”. la macchina è un ramo del Russian Electrical Engineering Institute, è si trova nella isolata cittadina di Istra, 40 km a ovest di Mosca . E‘ situata in una zona della foresta, vicino al monastero di Nuova Gerusalemme ai margini della città.

 

 

Il dispositivo segreto per test ad alta tensione è stato costruito alla fine del 1970 per isolatori di prova, per proteggere i veicoli, aeromobili e apparecchiature elettroniche contro i fulmini. La struttura è assolutamente unica; nulla di simile esiste in tutto il mondo, principalmente a causa della sua capacità di carica eccezionale. Alla sua capacità operativa di picco il generatore (chiamato Marx), quando un fulmine si scarica su una piattaforma isolata, ha il potere uguale a tutti gli impianti di generazione di energia in Russia (termoelettrico, idroelettrico, nucleare, solare e centrali eoliche insieme).

 

 

Ma solo per circa 100 microsecondi. Il generatore è stato chiamato Marx dopo che l’ingegnere elettrico tedesco Erwin Otto Marx, la descrisse nel 1924. In Russia è conosciuto come il generatore Arkadyev-Marx, come il fisico russo Vladimir Arkadyev e il suo collaboratore, rinomato scienziato Nikolay Baklin. La “macchina fulmine” Istra, senza precedenti nella sua capacità di scarico, ha un trasformatore con capacità in cascata da 3 Megawatt. Impulsi da un megawatt di tensione del generatore 9 (PVG), che si ritiene essere il più grande al mondo e misura 39,3 metri di altezza, sono in grado di creare 150 metri di illuminazione artificiale, ed una unità di tensione costante da 2,25 Megawatt “Dio solo sa come questo ragazzo rimase vivo e non è stato colpito da una scarica”, ha detto Vladimir Sysoev, un operaio di ricerca leader presso la struttura.

 

 

Il banco prova emette un lampo su una speciale piattaforma fortemente isolata, su cui è posto un dispositivo o un materiale per i test. La piattaforma è piena di sensori che mostrano come esattamente la scarica elettrica ha colpito l’oggetto testato. Quando l’impianto è in funzione, la carica statica nella “zona calda” è così grande che i capelli di chiunque si rizzano. Il fulmine è ancora oggetto di esplorazione profonda, e diversi alberi bruciati intorno al banco di prova servono a ricordarci che il fulmine è molto difficile da controllare. Il centro di ricerca Istra ha condotto numerosi test sin dai tempi sovietici. Gli ultimi esperimenti erano volti alla protezione contro i fulmini per l’aereo Sukhoi, il Superjet russo. Poiché la struttura è molto costosa , è attivata solo per le occasioni speciali. A differenza del celebre High Frequency Auroral Research Program (HAARP), impianto attivo negli Stati Uniti, il generatore di Marx in Istra non è mai stato pensato per modulare il meteo, ma come HAARP è stato coinvolto nella progettazione di armi per il futuro. Accanto alla struttura di ricerca c’è un altro centro di test, chiamato Allure. E' un simulatore fisso dell’impulso elettromagnetico (EMP), necessario per testare la robustezza dell’hardware dell’aviazione militare e civile con impulsi elettromagnetici di carattere naturale e artificiale. Un EMP creato da una esplosione nucleare è capace di creare danni alle apparecchiature elettroniche terminali, così la capacità di creare un EMP artificiale, soprattutto senza far esplodere un dispositivo nucleare, è utile in ambito militare. Ecco perché un’arma EMP è il sogno di un generale in qualsiasi paese. Il complesso Allure era destinato a diventare la parte di un edificio scientifico grandioso, con una cupola alta 118,4 metri e larga 236,5 metri, ma quando la costruzione era quasi pronta, la struttura implose, crollando la mattina presto del 25 gennaio 1985 .

 

 

L’edificio non è mai stato ricostruito, anche se la sua base circolare potrebbe essere visto dallo spazio (coordinate 55 ° 55 ’8 “N, 36 ° 49′ 7″ E). Anche se la cupola crollò a causa di errori nella sua costruzione, il crollo ha avuto conseguenze storiche impreviste. L’alto funzionario del Partito comunista sovietico di Mosca sovrintendere alla costruzione della cupola Istra è stato licenziato dal suo lavoro, ed inviato ad un distaccamento remoto come punizione. Egli è stato sostituito con il collega comunista Boris Eltsin, che è stato invitato a lavorare a Mosca e divenne il primo presidente della Russia.

Fonte: http://www.universo7p.it

 

 

Nascosta da occhi indiscreti nelle foreste della regione di Mosca, la misteriosa 'Torre di Tesla' è stata immortalata dall'alto da un drone dell'agenzia d'informazione online RT Ruptly .Il sito in cui è stata individuata l'insolita e inquietante struttura viene considerato da molti la patria di un generatore di impulsi di massa, uno dei più potenti al mondo. L'agenzia Ruptly associata con il portale d'informazione RT è solita diffondere dei video esclusivi che la stampa internazionale scarta ritenendoli poco interessanti. L'agenzia sopra citata con sede a Berlino, in Germania e' solita condividere i suoi contenuti video con le migliori emittenti TV digitali. Questa volta l'esclusiva è stata ottenuta tramite un drone che ha immortalato dall'alto il generatore Marx, meglio conosciuto come la 'Torre di Tesla' costruita nel 1970 dall'azienda russa Electrical Engineering Institute. Lo scopo del progetto era quello di costruire una macchina che fosse stata capace di verificare l'isolamento e gli effetti provocati dai fulmini su alcuni tipi di aeromobili. L'impianto era destinato allo studio della militarizzazione degli impulsi elettromagnetici (EMP), nonché condurre delle ricerche sugli effetti provocati da una esplosione nucleare o solare sull'elettronica di alcuni velivoli. La struttura - che si erge sopra un bosco nei pressi di Mosca - è la patria di una delle macchine più potenti del mondo, attraverso la quale i ricercatori erano in grado di creare artificialmente dei fulmini. Il generatore è così potente che potrebbe scaricare - anche se solo per 100 microsecondi - più energia rispetto a tutta quella fornita dai servizi che attualmente alimentano la Russia, tra cui l'approvvigionamento nucleare. La struttura che ricorda un impianto alieno è tutt'ora off-limits, anche se il suo design particolarmente intrigante, non ha smesso ai blogger di speculare sulle vere funzioni dell'impianto che si trova nella città di Istra, a 40 chilometri a ovest di Mosca. Il centro di ricerca ha condotto innumerevoli test fin dai tempi dell'era sovietica. Nonostante la sua reputazione, il luogo e' abbandonato e fuori dal mondo, anche se 'La Torre di Tesla' sembra essere rimasta attiva in tutti questi anni. Tra le ultime prove effettuate sono emersi alcuni test di protezione dalle scariche atmosferiche che avrebbero dovuto salvaguardare l'integrità dei velivoli russi Sukhoi Superjet.

Fonte: http://misteroufo.blogspot.it

 

 

 

Segnala questa pagina web in rete.

 

Disclaimer: questo sito ("Ogigia, l'isola incantata dei navigatori del web") NON rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità su vari argomenti, tra cui Linux, geopolitica, metodi di auto-costruzione di risorse, elettronica, segreti, informatica ed altri campi. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07/03/2001. Il Webmaster inoltre dichiara di NON essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Ogni informazione circa la salute o l'alimentazione sono solo a carattere informativo, e NON siamo responsabili di qualsiasi conseguenza negativa se qualcuno vuole improvvisarsi medico oppure dietologo; si consiglia sempre di rivolgersi a medici ed esperti qualificati. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze NON sono da attribuirsi al Webmaster, che provvederà alla loro cancellazione una volta venuto a conoscenza di un ipotetico problema. Eventuali ritardi nella cancellazione di quanto sgradito non sono imputabili a nessuno. Si declina ogni responsabilità sull'utilizzo da parte di terzi delle informazioni qui riportate. Le immagini pubblicate su questo sito, salvo diversa indicazione, sono state reperite su Internet, principalmente tramite ricerca libera con vari motori. In ogni caso si precisa che se qualcuno (potendo vantare diritti su immagini qui pubblicate, oppure su contenuti ed articoli, o per violazioni involontarie di copyright) avesse qualcosa da rimproverare o lamentare può scriverci attraverso la sezione per i contatti .