Tutti quanti abbiamo sentito parlare dei “biocarburanti”, ma saranno una rivoluzione o è l’ennesimo fuoco di paglia nel mezzo della corsa al green? Scopriamolo! Benvenuti ancora una volta su Ingegneria Italia; dunque, i biocarburanti, o biofuel se preferite l’inglesismo, cosa sono? Come si producono, e che segreti nascondono? Partiamo con il dire che, come qualsiasi cosa in ambito “green” è ancora qualcosa da sviluppare come si deve, e sicuramente è una soluzione innovativa, e anche utile nel breve termine, ma andrebbe trovato ancora “l’assetto giusto” per capire cosa accadrà nel lungo periodo, e anche se può essere una risposta immediata ai problemi del riscaldamento globale, se l'utilizzo dei biocarburanti ci farà guadagnare del tempo prezioso da dedicare alla ricerca e allo sviluppo di altre fonti di energia rinnovabile. Sappiate, comunque, che il termine “biocarburante” è abbastanza generico, in quanto ne esistono diversi tipi, ad esempio abbiamo il biodiesel, il biogas, il bioetanolo fino ad arrivare a concetti più complessi come l’algae fuel o persino i biocarburanti sintetici; ma ci vorrebbero un numero infinito di video per spiegarli tutti, in questo video ci concentreremo sui cosiddetti carburanti di “prima e seconda generazione”, quindi quelli più semplici, se volete anche un approfondimento sui cosiddetti carburanti di “terza e quarta generazione” fatecelo sapere nei commenti!