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Doloroso, talmente fastidioso e martellante da diventare spesso insopportabile: il mal di testa (o cefalea) può trasformarsi in un disturbo frequente e indesiderato. Anche se l’approccio principale rimane quello classico, di tipo farmacologico, la natura offre delle valide alternative, senza rischi o effetti collaterali. I tipi di mal di testa più comuni sono: emicrania tensiva e cefalea a grappolo. La prima è la forma pià diffusa, causata dalla contrazione dei muscoli del collo e delle spalle e si manifesta come una morsa che stringe la testa.

 

 

L’emicrania è caratterizzata da attacchi di dolore moderato o forte, pulsante, unilaterale, accompagnati da nausea e fastidio per suoni e luci. La cefalea a grappolo è la più dolorosa (anche se più rara), in cui gli attacchi si alternano a fasi di benessere. Le erbe sono utili, ma controindicate in gravidanza e allattamento; inoltre, possono interferire con farmaci, che non vanno mai sospesi se non su indicazione del medico.

Mal di testa da stress.
Quando il mal di testa è il risultato di stress e tensioni, può essere utile la melissa con le sue proprietà analgesiche, rilassanti e calmanti. Per contrastare gli attacchi acuti di dolore, sono ottimi gli infusi (macerare 2 cucchiaini di erba in una tazza di acqua bollente) o i massaggi sulla testa e la fronte effettuati con 20 gocce di tintura madre diluite in un cucchiaino di acqua. Un’alleata contro lo stress e l’ansia è anche la valeriana. Si possono prendere 30 gocce di tintura madre sciolte in poca acqua non appena si avverte un attacco di emicrania.

Mal di testa da tensioni muscolari.
Nei casi di cefalea tensiva, l’artiglio del diavolo è la soluzione più indicata. È antiffiamatoria, analgesica e antipiretica. Si può bere, al bisogno, un infuso: mettere 1 cucchiaio di radice macinata in 1 tazza di acqua bollente per qualche minuto, poi filtrare.

Mal di testa da ciclo mestruale.
Per molte donne, il ciclo mestruale significa anche attacchi di mal di testa. L’alchemilla ha proprietà sedative, antinfiammatorie e antalgiche. Per prevenire le crisi durante il ciclo, bere un decotto a base di foglie di alchemilla prima di ogni pasto: mettere un cucchiaino di foglie essiccate in 100 ml di acqua bollente per 15 minuti. Lasciare raffreddare e filtrare. Si possono anche fare degli impacchi sulla testa con un fazzoletto imbevuto del decotto raffreddato.

Fonte: http://www.mondobenessereblog.com

 


 

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