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Freejam è un gruppo di cinque sviluppatori creato nel 2013, che attualmente ha già fatto infervorare Steam con il simpatico Robocraft. Si parla di una software house indie, che fa dell’indie una via di distribuzione e di pensiero, più che una caratteristica dovuta alle peculiarità del gruppo.

 

 

I cinque ideatori sono infatti degli esperti nel settore che hanno voluto intraprendere, con successo, la strada più difficile; la quale però nel panorama attuale è spesso anche la più soddisfacente, la più adatta alla creazione e allo sviluppo di un pensiero originale e meno vincolato rispetto ai sistemi delle major.

Robocraft è un prodotto free to play che incentra la propria esperienza di gioco nella creazione di un mezzo robotico, con il quale affrontare le innumerevoli battaglie tra team. Un concetto piuttosto semplice ma ricamato attorno alla completa libertà di modellazione del nostro strumento di morte: gli sviluppatori con questa trovata puntano a rendere il gameplay delle battle arena molto più personale rispetto ad altri competitor più blasonati e tecnicamente potenti. Freejam ci mette a disposizione quindi un editor di tutto rispetto, che ovviamente andrà ad espandersi e ingrandirsi con l’aumentare del nostro livello di gioco, sbloccando elementi che renderanno la creazione del robot sempre più eterogenea.

Partendo quindi da un telaio piuttosto banale e semplicistico, fatto di cubi e ruote, si arriverà a sistemi di locomozione volanti, cingolati, hovercraft, nonchè centinaia di strumenti di attacco, di difesa e di interazione (come i radar, utili per individuare i nemici sulla mappa). Il vero motivo per cui il gioco spicca tra le molte alternative, è la grande cura nella differenziazione estetica delle componenti ma non solo: sebbene non serva una laurea in ingegneria per vedere deambulare le proprie idee, riuscire a conciliare tutte le caratteristiche di ogni pezzo farà la differenza tra un elegante ed efficiente robot e un carrozzone sbilenco e maldestro. La stessa forma e lo stesso peso si riveleranno elementi imprescinidibili, anche a fronte di una fisica dei movimenti molto curata e per nulla banale.

 

Il tech tree è molto ampio.



Finita la costruzione del nostro piccolo gioiellino si passa poi al gioco vero e proprio: il team deathmatch all’ultimo bullone. Qui i limiti tecnici della produzione a volte si fanno sentire, e la resa grafica, pur se molto simpatica ed azzeccata, è prossima all’ermetismo. Nonostante questo, l’elemento varietà gioca ancora una volta a favore dell’impressione globale, facendo sì che ogni match sia diverso dal precedente. Presenti anche alcune dinamiche a pagamento, che rendono possibile l’acquisto immediato di features ottenibili anche in modalità gratuita (ma con un po’ di pazienza). Il matchmaking, ad ogni modo, è configurato per garantire un’esperienza bilanciata a tutti i tipi di giocatori.

Inoltre, a prescindere dalla presenza di craft classici e considerati dalla community più efficienti, ci si accorge subito di come il robot sarà sempre una creazione unica ed eterogenea. Questo si traduce anche in differenti ruoli assunti durante la battaglia (il tank, l’assaltatore aereo, il veloce guastatore e così via) ed in differenti approcci di attacco, che permetteranno ai player di agire in maniera mai scontata. Tutto sommato quindi non si baderà troppo al framerate ballerino o alle rare occasioni di crash dei server.

Come già detto, bisognerà farsi la bocca con lo stile minimalista del comparto grafico, pur se riempito almeno in parte dal grande numero di oggetti e strumenti a disposizione in fase di crafting. Anche le mappe e in generale i contenuti accessori potrebbero sembrare troppo pochi, teniamo bene a mente che stiamo parlando di un free to play ancora in fase early access. Considerando i frequenti aggiornamenti e una community molto numerosa e affiatata, possiamo ben dire di avere rosee aspettative su questo titolo.

 

Ecco la nostra macchina da guerra.



In chiusura segnaliamo l’offerta di lavoro pervenutaci da uno dei cinque fondatori di Freejam, il talentoso compatriota Sebastiano Mandalà. Se siete interessati non vi resta che consultare il post a riguardo nel nostro forum .

Fonte: http://www.indievault.it

 

 

 

 

 

Robocraft.
Robocraft è un videogioco per computer realizzato dalla FreeJam.

Gameplay.
Il gioco si basa su guerre tra robot in diverse ambientazioni, come:
Marte, con tre scenari differenti;
Un pianeta inventato dalla FreeJam con neve e ghiaccio, con due scenari;
Il gioco si basa solo sul Multiplayer, ma si può anche testare il proprio robot in una mappa, nella quale ci sono dei finti nemici che si devono uccidere.

Ci sono quattro modalità di gioco online:
Test Robot, modalità creata appositamente per testare il proprio robot in un mondo appositamente creato: senza nemici, con bersagli disseminati in vari punti della mappa, rampe e pareti.

Battle Arena, modalità recente, nella quale si ottengono il maggior numero di punti. Consiste nel distruggere una torre di cristallo alla base del team nemico con le armi del proprio robot, il cristallo è protetto da una cupola che rigenera i robot al suo interno e non permette l'attacco del cristallo da fuori di essa. In questa modalità i robot distrutti possono ritornare in gioco dopo un tempo che dipende dal valore del valore dell "Overclocker" punteggio (indicato in basso a sinistra sotto alla percentuale dell'integrità del robot) che aumenta quando i membri del tuo team conquistano una Fusion Tower oppure quando tu fai danno a robot o Fusion Tower nemiche. Le Fusion Tower sono tre e cambiano colore (rosso-blu) a seconda di che ne è il possessore, per catturarne una basta distruggere i cristalli che stanno dentro la cupola che ha un foro in alto per permetterne l'attacco ai robot volanti. Una volta conquistate tutte e tre le Torri la cupola che sta attorno alla base nemica si disattiva e di conseguenza si può attaccare il cristallo da qualsiasi distanza (lo scudo avversario si disattiverà automaticamente dopo 30 minuti).La battaglia è vinta dalla squadra che distruggela base nemica.
League Arena, modalità identica alla Battle Arena a parte il fatto che si sfidano giocatori del proprio stesso Rango nella League (Bronzo, Argento, Oro).

The Pit, modalità riassumibile in un tutti contro tutti, in cui ogni giocatore dovrà arrivare prima degli altri a 30 punti, ogni giocatore distrutto vale 1 punto, a parte il 1° in classifica che ne vale 5, il 2° ne vale 4 e quello al 3° posto 3.
Team Deathmatch (cattura la base), nella quale si combatte contro un'altra squadra di robot fino alla cattura di una delle due basi, alla distruzione di tutti gli avversari o allo scadere del tempo;
Single Player, in cui si è da soli contro dei mob comandati dal computer (tutti armati di SMG) che si ripristineranno all'infinito, ogni proprio veicolo possiede un Record di uccisioni.

Dopo ogni scontro si viene ricompensati con RP per comprare nuovi Cubi (armatura, movimento, armi e speciali) per costruire robot, e con stelle scienza (Tech points) che vengono usate per sbloccare l'equipaggiamento della Tier successiva.

Armi.
Ci sono diverse armi, tra cui:
SMG: sono come dei mitragliatori, sparano a raffica, hanno un danno medio;
Rail Cannon: sono le armi più precise del gioco; hanno dei laser per mirare meglio e hanno danni altissimi, i più alti nel gioco;
Plasma Launcher: sono dei cannoni che hanno molto danno, sparano sfere di plasma;
Nanotech Distruptor: sono armi che possono, oltre che far danno minimo, riparare i robot della propria squadra;
Tesla Blade: sono lame d'energia che infliggono danni pesanti al contatto con il nemico. Sono le uniche armi a richiedere l'uso a distanza ravvicinata, ad avere munizioni finite e ad essere compatibili con le altre armi;
Aeroflak: arma dalla grafica simile a due SMG su una base, i suo colpi sono simili a quelli del Plasma Launcher ma ricordano dei fuochi d'artificio. Quest'arma è utile per abbattere i robot aerei con facilità, ha un danno medio ma un grande raggio d'azione. Il colpo viene sparato per poi esplodere in aria come un fuoco d'artificio, se viene sparato a terra non ci sarà nessun'esplosione.

Livelli.
Nel gioco sono presenti due tipi di livelli:
(eliminato recentemente) il Tier, che definisce la potenza dei componenti. Più si va avanti di Tier, più le parti sono potenti;
il livello della CPU, che indica quanto spazio di CPU ha il tuo robot e di conseguenza il numero di parti da cui può essere composto, dall'ultimo aggiornamento è ora in base al livello che si sbloccheranno nuove componenti.

Platoon & Friends.
Nel gioco si possono invitare dei vostri amici. Per invitarli, basta entrare nel menù "Social"; dopodiché si scrive nel campo "Add a friend", il nome dell'amico a cui si vuole inviare la richiesta di amicizia. Il Platoon, serve per giocare nella stessa partita e nella stessa squadra con un vostro amico.

Fonte: http://it.wikipedia.org

 

 

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