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Sardegna. Al di la' di facili pregiudizi, chi conosce cosa succede laggiu' si meraviglia di come la regione venga devastata, portando ad una migrazione forzata di molti suoi abitanti. E' facile dire che i danni avvengono anche con la complicita' di alcuni abitanti del posto, quando viene denunciata da piu' parti una pianificata e lenta strategia di sabotaggio dell'isola, in un modo che forse perfino supera l'annientamento della Basilicata. Ma perche'? Per quale motivo allontanare la popolazione sarda dalla sua terra, aumentando la pressione della disoccupazione sul continente?

 

 

Proviamo a speculare sul possibile e segreto motivo dietro tutto questo... Ci possono essere interessi militari, economici o minerari? Stranamente non si parla mai di un fattore poco noto che puo' far desiderare di possedere la Sardegna, e contemporaneamente voler diminuirne la densita' abitativa. Proviamo ad andare sulla normale pagina di Wikipedia relativa a questa isola per scoprire che ci sono dei "fossili viventi" (endemismi), animali che in teoria ci aspetteremmo che sono estinti. Come mai si sono salvati in Sardegna, non sara' mica che qualche fattore ambientale rende quest'area piu' resistente alle ere glaciali? Secondo uno studio normalmente disponibile in rete la zona di Sassari sarebbe la quarta al mondo come clima migliore . Quindi e' probabile che, dopo il caos di un cambiamento climatico globale, lentamente questa zona tenderebbe a recuperare una vivibilita' decente? Sarebbe terribile se qualcuno volesse fare dell'area una sorta di rifugio contro eventuali ere glaciali, nella speranza che negli anni dopo la catastrofe ipotizzata il sassarese divenga piu' vivibile grazie al calore marino (che puo' perfino emergere nel freddo mare antartico in pozze calde senza ghiaccio, chiamate polinya ). L'unico modo infatti di garantirsi un soggiorno sicuro negli anni piu' terribili, limitando saccheggi e cannibalismo provocati dalla fame, sarebbe quello di indurre il maggior numero possibile di sardi ad andare via preventivamente dall'isola, cosi' da poter valorizzare la scarsa produzione di cibo superstite. Speriamo che questo non sia il vero motivo per cui si sta' praticamente svuotando l'isola, inducendone l'emigrazione degli abitanti, e speriamo che questa sia solo una teoria fantasiosa.

Articolo del Webmaster del portale Ogigia.

 


 

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