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Da tempo le forze dell'ordine fanno da linea di confine fra la classe dei ricchi e quella dei poveri, due stili di vita completamente diversi che coesistono su questo pianeta da tempo immemorabile. Se questa linea di confine venisse meno si avrebbero conseguenze che potrebbero poarte sul piano sociale a guerre civili improvvise e di conseguenza a leggi molto severe.

 

 

Sappiamo che la varietà genetica unica degli italiani e la presenza di "eminenze grigie" radicate da secoli nel paese ha sempre consentito di sopravvivere in un mondo in continuo sviluppo.
Il pagamento delle indennità alle forze dell'ordine è un dovere legale che oggi non viene più rispettato e per contro oggi le forze di polizia non rispetteranno più il divieto legale di sciopero loro imposto.
Visto il comportamento nei confronti di questa categoria di persone che fanno da "Veri ammortizzatori sociali" praticamente gratis mentre il costo della vita schizza alle stelle, penso che abbiano il sacrosanto diritto allo sciopero. Speriamo venga garantito il tetto stipendiale e risarcite le indennità mai pagate da anni.
Senza polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale, polizia provinciale, corpo forestale dello stato, vigili del fuoco, polizia penitenziaria e corpi di vigilanza privati ci sarebbero seri problemi perché attualmente, di questi, solo una percentuale effettua il servizio esterno, se venissero meno anche quei pochi sarebbe un caos totale e la società andrebbe in tilt.
Le persone ci sono però, i soldi pure, ma evidentemente qualcuno non vuole una soluzione, ma un problema grosso che porti la corda a spezzarsi.
Questo non è uno sfogo, ma un avvertimento generale, per avvertire del probabile, futuro e violento mescolamento fra le due classi sociali sopra citate.

Sid Mayer.

 


 

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