. . .

 

L’industria aerospaziale russa lavora sul MiG-41, un nuovo caccia supersonico basato sul MiG-31 Foxhound. La velocità del nuovo caccia-intercettore dovrebbe superare Mach 4, secondo il pilota collaudatore Anatolij Kvochur. “Questo aggiornamento doveva aver luogo 20 anni fa. Tuttavia, ciò non è accaduto e così ora le richieste sono aumentate, compresa la velocità dell’intercettore accresciuta a Mach 4,3“, aveva detto Kvochur a RIA Novosti, il 28 febbraio. Ciò renderebbe l’aereo più veloce dell’ex-ricognitore strategico supersonico dell’USAF Lockheed SR-71, che raggiungeva una velocità di Mach 3,2. Il nuovo MiG-41 sarà sviluppato sulla base del caccia-intercettore MiG-31, aveva detto ai giornalisti, presso il Centro Culturale delle Forze armate russe, il vicepresidente del Comitato della Difesa della Duma di Stato Aleksandr Tarnaev, secondo ITAR-TASS. “La decisione è stata presa dal Capo di Stato Maggiore Generale che ha già firmato il documento per la realizzazione dei lavori di ricerca del programma MiG-41″. Secondo il deputato il MiG-41 “incarnerà tutti i vantaggi dell’aviogetto“. Tuttavia, mentre sviluppano il sostituto da Mach 4 del Foxhound, i russi continueranno il programma di modernizzazione dei Foxhound, revisionando oltre un centinaio di MiG-31, rimettendoli in servizio presso le forze aeree russe. Tarnaev aveva detto alla riunione di esperti della Difesa aerospaziale che il Capo di Stato Maggiore ha firmato anche un ordine per la profonda modernizzazione dei caccia-intercettori MiG-31. “Il governo ha deciso di aggiornare e rendere operativi i caccia-intercettori MiG-31. Un centinaio di aviogetti sarà assegnato alle forze aeree russe dopo essere stato revisionato“. Il MiG-31 Foxhound è un caccia-intercettore biposto supersonico a lungo raggio, basato sulla cellula del MiG-25 Foxbat. Vola a Mach 2,8 ed ha un raggio di combattimento di 720 km. Un gruppo di quattro Foxhound può controllare una zona di 1200 km di ampiezza. Inizialmente destinato ad intercettare missili da crociera e satelliti a bassa quota, il MiG-31 venne sviluppato nella prima metà degli anni ’70 dall’OKB-155 (attualmente RAC MiG). Il MiG-31 è destinato all’intercettazione e distruzione di bersagli aerei a basse, medie e alte quote in qualsiasi condizione di luce e atmosferica. L’aviogetto ha efficaci contromisure radar elettroniche attive e passive e infrarossi, ed è armato con un cannone a sei canne da 23 millimetri con 260 colpi, ed infine è dotato di sei punti d’attacco per missili aria-aria di vario tipo. La versione aggiornata MiG-31BM può rilevare bersagli fino a 320 km di distanza e colpirli a 280 km. Il numero totale di MiG-31 delle diverse versioni nelle Forze Aeree della Russia è di circa 190 unità. La produzione degli intercettori venne interrotta nel 1994, ma solo recentemente è iniziato l’aggiornamento di questi velivoli nella versione MiG-31BM.

Alessandro Lattanzio, 14/3/2014

Fonte: http://aurorasito.wordpress.com

 

 

 

 

Il MiG-41, sviluppato per sostituire l'intercettore ad alta quota MiG-31, sarà in grado di svolgere la sua attività nello spazio. Lo ha dichiarato ai media russi il CEO della Russian Aircraft Corporation 'MiG' Ilya Tarasenko. "Ce ne stiamo già occupando. Per noi si tratta del naturale sviluppo del MiG-31. Si tratta di un aereo tecnologicamente avanzato. Nuove tecnologie, invisibilità, operatività nello spazio, nuove velocità, nuove autonomie…", ha detto Tarasenko sottolineando che tutti gli sviluppi disponibili sono attuati nel progetto PAK DP. Nel corso del forum tecnico-militare internazionale "Army-2017" di Mosca, Tarasenko ha osservato che il PAK DP è il naturale sviluppo del caccia MiG-31, e che le forniture al ministero della Difesa potrebbero iniziare a partire dalla metà del 2020. Secondo Tarasenko, il MiG-41 sarà "un aereo completamente nuovo" piuttosto che un profondo ammodernamento del MiG-31 che andrà a sostituire. Egli ha aggiunto che al PAK DP sarà applicata una tecnologia completamente nuova per le operazioni nella zona artica. La stessa tecnologia sarà poi trasferita ai progetti dei droni.

Fonte: https://it.sputniknews.com

 

 

 

Segnala questa pagina web in rete.

 

Disclaimer: questo sito ("Ogigia, l'isola incantata dei navigatori del web") NON rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità su vari argomenti, tra cui Linux, geopolitica, metodi di auto-costruzione di risorse, elettronica, segreti, informatica ed altri campi. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07/03/2001. Il Webmaster inoltre dichiara di NON essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Ogni informazione circa la salute o l'alimentazione sono solo a carattere informativo, e NON siamo responsabili di qualsiasi conseguenza negativa se qualcuno vuole improvvisarsi medico oppure dietologo; si consiglia sempre di rivolgersi a medici ed esperti qualificati. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze NON sono da attribuirsi al Webmaster, che provvederà alla loro cancellazione una volta venuto a conoscenza di un ipotetico problema. Eventuali ritardi nella cancellazione di quanto sgradito non sono imputabili a nessuno. Si declina ogni responsabilità sull'utilizzo da parte di terzi delle informazioni qui riportate. Le immagini pubblicate su questo sito, salvo diversa indicazione, sono state reperite su Internet, principalmente tramite ricerca libera con vari motori. In ogni caso si precisa che se qualcuno (potendo vantare diritti su immagini qui pubblicate, oppure su contenuti ed articoli, o per violazioni involontarie di copyright) avesse qualcosa da rimproverare o lamentare può scriverci attraverso la sezione per i contatti .