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Nel 1950 l'idea di creare l'aereo nucleare, il bombardiere strategico a lungo raggio alimentato dalla potenza dell'atomo, è stato considerato come una necessità dai generali sovietici. A quel tempo c'era già in costruzione il primo rompighiaccio atomico russo, con il suo reattore nucleare indipendente a bordo. Così il progetto sembrava essere abbastanza verosimile. Per darvi un piccolo spoiler in questo articolo e' che finalmente è stato possibile ricostruire il progetto con il suo reattore nucleare a bordo, dal quale viene alimentato durante il volo. Interessante? Vediamo come tutto appariva.

 

 

 

Ci sono stati quasi 1.000 bombardieri strategici a lungo raggio negli Stati Uniti in grado di lanciare bombe nucleari sulla Russia in quel momento, e gli ufficiali dell'esercito sovietico avevano paura di non avere altrettanti aerei lungo raggio, così hanno deciso di ottenerli, ma non elica tradizionale o con dei jet, ma piuttosto con un sistema nucleare. Perché nucleare? Perché, secondo i loro calcoli gli aerei supersonici di grandi dimensioni necessari per il trasporto di un sacco di bombe avrebbero avuto bisogno di oltre 10.000 tonnellate di combustibile per un solo volo. Anche conservare tali quantità di benzina per aeromobili in un deposito tende ad essere un problema.

 

 

Nelle immagini si può vedere un progetto proposto per il primo aereo con reattore nucleare atomico a bordo. Nel mese di giugno 1952, il principale ingegnere nucleare sovietico Alexandrov disse al "padrino" dell'industria atomica sovietica Kurchatov: "La nostra conoscenza dei reattori atomici ci permette di sollevare la questione di conseguire lo sviluppo di motori alimentati con propulsione atomica nei prossimi anni". Tuttavia in quei "pochi anni" (tre anni per essere esatti) già i bombardieri pesanti "convenzionali" apparvero - per esempio il Tu-95S "Bears" - che sono ancora in uso nella forza aerea russa, e sono progettati per restare in servizio almeno fino al 2040.

 

Nel frattempo, il progetto nucleare previsto assunse il nome del modello "M-50", ed il motore nucleare inizialmente venne progettato per essere collocato nella parte anteriore dell'aereo, ma poi come si può vedere in questa immagine è stato spostato all'indietro.

 

Questo è stato uno dei disegni finali del M-50 - che era stato chiamato M-52, M-56K o M-60, a seconda del campione che potesse essere sviluppato - in parallelo c'erano pochi piani analoghi preparati da gruppi separati di ingegneri. La maggior parte di tali progetti avevano motori nucleari utilizzanti metalli fusi per trasferire calore dal reattore nucleare al motore stesso. Si trattava di litio fuso o di sodio. I motori hanno avuto anche la possibilità di lavorare con carburante per aeromobili tradizionali, proprio come l'auto normale ibrida può andare su elettricità e gas. Anche quegli aerei avrebbero ospitato un piccolo aereo - un drone come lo chiamiamo ora - dentro di sé. Lo si può vedere nella foto precedente. E' segnato in rosso e si trova nella parte mediana del piano. L'idea di questo drone è stata quello di essere in grado di lanciare bombe in maniera più precisa, mentre il velivolo principale stava troppo in alto ad altitudini adatte per il volo supersonico. Così avrebbe lasciato questo piccolo aereo, che avrebbe fatto tutto il lavoro più vicino al suolo. Una sorta di nave madre sovietica sub-orbitale nucleare. Purtroppo, questo progetto non era finito. L'ingegnere principale che aveva supervisionato i gruppi venne spostato al compito più importante al momento, ovvero la costruzione dei missili balistici, quelli che possono raggiungere gran lunga lontani paesi di sicuro e senza i trucchi di far cadere droni o mediante litio fuso. Così il progetto venne chiuso. Tuttavia degli aerei nucleari vennero costruiti? Sì, c'era un altro gruppo di lavoro su quelli, e questa è la loro storia.

 

In questa immagine si può vedere un progetto reale, una volta era altamente classificato "top secret nucleare sovietico". Non era un jet supersonico come quella precedente, avrebbe utilizzato la potenza di eliche per muoversi, ma era ancora un bombardiere strategico a propulsione nucleare! Venne sviluppato dall'agenzia TU, ed il loro compito era inizialmente più semplice, cioe' costruirlo per un propellente normale, ma progettalo per alimentarlo nuclearmente. In un primo momento, nel 1956 venne costruito un "Flying Nuclear Lab" in base alla normale struttura di un TU-95. Più tardi il vero progetto nucleare della TU è andato in fase di costruzione.

 

 

Si tratta di un vero e proprio schema del laboratorio della TU di un motore turbo nucleare.

 

Questo è stato un altro tipo di motore che hanno sviluppato. Gli elementi nucleari in questo caso erano stati posti in modo circolare intorno al motore.

 

Questo è stato un sito di test segreti per i motori.

 

Questo è come il reattore, il motore ed i sensori sono stati ospitati all'interno del corpo del progetto. L'aereo ha preso il nome TU-95LAL. Dietro la cabina piloti c'era installato uno spesso strato di protezione dalle radiazioni. Tuttavia le pareti esterne non erano spesse e le radiazioni potevano propagarsi sui lati.

 

 

Ecco questo progetto nelle sue foto riservate. Una volta era molto top secret, ora e' possibile vederlo ed esplorarlo. Questa foto mostra le mura intorno al reattore nucleare, all'interno di questo prototipo.

 

 

E questo è il modo in cui avveniva la rimozione e l'installazione del reattore dal / nel piano. Che ci crediate o no sono stati in grado di ottenere questo aereo in volo nei cieli in un solo anno, il 1961 fu' anche l'anno del primo cosmonauta russo, questo prototipo ha effettuato solo 34 voli.

 

 

Il pericolo principale venne capito era che tale progetto poteva contaminare vaste aree di terreno con scorie radioattive. Ricordiamo il problema delle pareti laterali? Quindi questo progetto è stato abbandonato! L'aereo è stato lasciato abbandonato sul terreno di test nucleari per oltre 15 anni e poi demolito per ordine speciale di funzionari superiori del partito. Tuttavia, questo non è ancora la fine della storia progetti nucleari della Russia. Che cosa succede se io dico c'era anche un terzo aereo ?! Sì, c'era e si chiamava AN-22 01-07.

 

 

Dopo i primi due progetti vennero abbandonati la maggior parte delle conoscenze e delle tecnologie sviluppate sono state poi utilizzate per costruire i sottomarini nucleari. Essi con successo hanno dimostrato una buona idea di lavoro e testato gli approcci ai reattori compatti per anni. Così dopo il 1970 sono stati in grado di costruire il progetto nucleare sovietico più avanzate fino ad oggi. Come fare con i rifiuti velenosi? Niente del genere. "L'unico rifiuto che veniva prodotto era il flusso d'aria riscaldata", ricorda l'ingegnere, "Era più ecologico con anche i piani di gas alimentati regolarmente, senza sprechi." Ciò è stato possibile perché dopo gli anni 1950-'60 hanno abbandonato l'idea di reattori nucleari "a ciclo aperto" e sviluppati quelli "a ciclo chiuso".

 

 

Questo è un disegno di questo motore. E' stato chiamato "motore nucleare a jet turbo combinato." Gli ingegneri dicevano che tutto era ottimo con questo motore (sic!). Senza sprechi, autonomia di volo quasi illimitata. Provate a immaginare che questo prototipo potrebbe volare in giro senza atterrare fintanto che volesse, o fino a che era tecnicamente funzionante. L'unico problema, dice il tecnico, era stato l'eventuale danneggiamento del reattore o motore. se qualcuno sparando avesse abbattuto l'aereo, o fosse caduto a causa di alcuni mali tecnici. In questo caso la carcassa del motore / reattore poteva essere danneggiata ed un sacco di roba tossica nucleare poteva diffondersi. Così si sono mossi per proteggere ulteriormente i motori, ma... Ma poi la guerra fredda si è conclusa,e' avvenuto il crollo dell'Unione Sovietica, e noi ancora non vediamo i voli aerei ecologici, a basso costo e senza limiti.

Fonte (2 pagine): http://englishrussia.com

 


 

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