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Nel 1949 il più grande buco nero nell'universo non era nello spazio, ma attraverso lo Stretto di Bering. Strutturato su 12 fusi orari, l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche è stato, come Winston Churchill avrebbe così memorabilmente descritto, "un enigma avvolto in un mistero all'interno di un enigma". Le poche cose che la maggior parte delle persone era a conoscenza della vita dietro la cortina di ferro sembrava essere pezzi di un puzzle incomprensibile.

 

 

Per un pugno di esperti di intelligence, che avevano visto i pezzi nella loro forma, il "paradiso dei lavoratori" rappresentava un pericolo chiaro e presente per il modo di vita americano. Quello che la comunità dell'intelligence sapeva, e la maggior parte delle persone non sapeva, è che nelle ultime ore frenetiche della Seconda Guerra Mondiale l'esercito sovietico aveva fatto irruzione, in fretta, nei più avanzati laboratori di ricerca per armi della Germania. Ed il 29 agosto 1949, solo quattro anni dopo Hiroshima, il bottino tecnologico da quelle incursioni aveva trasformato un paese in cui gli agricoltori ancora usavano aratri trainati da cavalli, in una superpotenza nucleare.

 

Operativita'.
Equipaggio: 4 persone
Armi: 4 missili nucleari
Lunghezza missioni: 6 settimane
Energia elettrica: 7 kW (termica nucleare)
Progettista: aviazione statunitense

Dimensioni.
Diametro: 40 piedi
Ala: 1.548 piedi quadrati

Pesi.
Al lancio: 45.000 libbre
Atterraggio: 33.395 libbre
Vuoto: 17.042 libbre

Motori.
Vettore: chimico/nucleare
Propulsore principale: ipergolici/nucleare
Capsule: combustibile solido

Fonte: http://www.military.com

 

 

La palla di fuoco della bomba atomica comunista getto' una nuova luce sinistra su un evento che in precedenza sembrava abbastanza irrilevante. Nell'estate del 1945, una voce insolita aveva cominciato a circolare all'interno della divisione di intelligence del Comando europeo. Durante gli interrogatori gli ingegneri aeronautici tedeschi catturati parlarono di cui un aereo razzo straordinariamente veloce, in fase di sviluppo in una base segreta in Baviera. A differenza dei Messerschmitt Me 163 (aerei a razzo che avevano cominciato ad attaccare i bombardieri alleati negli ultimi mesi della guerra) questo aereo aveva una strana ala curva che bene si integrava la sua fusoliera. Il vantaggio di questa configurazione aerodinamica era noto ai designer americani da più di un decennio. Creava più portanza di un'ala standard, soprattutto alle basse velocità, e forniva una maggiore capacità interna per il trasporto delle bombe. Nei primi giorni della guerra, la US Navy aveva brevemente sperimentato un disegno circolare dell'ala per questi motivi. Anticipando che la prima generazione di bombe atomiche comuniste sarebbe stata efficace come quella che l'America aveva lasciato cadere sul Giappone, sembrava ragionevole ai pianificatori della difesa degli Stati Uniti che la forza aerea sovietica, a cui mancava un bombardiere nucleare, avrebbe cercato di adattare la tecnologia tedesca dell'ala a disco. Gli Stati Uniti stavano, dopo tutto, facendo esattamente la stessa cosa con le V-2 e con scienziati dei razzi nazisti fatti sparire con l'Operazione Paperclip. Nel luglio 1997 la nostra storia di copertina "Roswell Plus 50" su Popular Mechanics dava dettagli su come all'Usaf ci fosse interesse per la duplicazione della tecnologia nazista, portando a due progetti americani di dischi volanti. Argento Bug era un progetto che ha cercato di costruire un sistema a decollo verticale e atterraggio verticale degli aeromobili. Il Progetto Pye Wacket era quello di creare dei dischi di piccole dimensioni per un uso simile ai missili l'aria-aria. Documenti declassificati di allora parlano di un terzo progetto segreto, un disco volante di 40 piedi progettato per far piovere distruzione nucleare contro l'Unione Sovietica da un'altezza di 300 miglia nello spazio. La designazione ufficiale del disco volante nucleare degli Stati Uniti è stato Lenticular Reentry Vehicle (LRV). E' stato progettato dagli ingegneri della "Los Angeles Division of North American Aviation" nell'ambito di un contratto con la US Air Force. Il progetto è stato gestito nella Wright-Patterson Air Force Base, a Dayton, Ohio, dove gli ingegneri tedeschi che avevano lavorato sul prototipo a razzo e la tecnologia del disco volante erano stati rimessi al lavoro. Lo LRV e' sfuggito dal controllo pubblico perché è stato nascosto come uno dei cosiddetti "black budget" del Pentagono, oggetti cioè di un progetto segreto che è incorporato in qualche pezzo di lavoro non classificato. Il 12 dicembre 1962 agenti di sicurezza a Wright-Patterson avevano classificato il LRV come segreto perché: "Si descrive un sistema offensivo d'arma." Il progetto rimase segreto fino al maggio 1999, quando una revisione dal Congresso di vecchi documenti ha cambiato lo stato del progetto da segreto del governo al rilascio come informazioni pubbliche. Il Dipartimento della Difesa ha, tuttavia, cercato di fermare con successo la distribuzione del documento limitata ai fornitori della difesa. PM ottenuto un sua copia come il risultato di una richiesta secondo il Freedom of Information Act. A partire da 300 miglia nello spazio la LRV sarebbe in grado di far piovere distruzione nucleare contro l'Unione Sovietica, la Cina rossa e la Corea del Nord.

 

Palloni portano il veicolo al sito di lancio.

 

 

Espulsione della capsula sganciabile.

 

 

Paracadute multistadio controllabile.



Normalmente lo LRV avrebbe utilizzato la sua forma piattino per dissipare il calore del rientro atmosferico e quindi permettere il rientro a terra. "Il progetto per una missione operativa è per la durata di sei settimane ad una quota nominale orbitale di 300 miglia nautiche, con un equipaggio di quattro uomini", secondo il rapporto. Le armi sono "quattro missili alati" che potrebbero essere lanciati sia durante il lancio che durante il parcheggio in orbita. Ci sono ripetuti riferimenti alla LRV come sistema di lancio di armi incorporate. Una parte considerevole dello studio di progettazione si concentra sui dettagli di costruzione di una cellula da 40 piedi, il suo rafforzamento contro l'accelerazione ad 8 g e simulazioni dell'attrito dell'aria durante il lancio. Tuttavia, non si fa menzione del tipo di rientro che il disco utilizzerebbe nello spazio. Molto probabilmente la LRV avrebbe volato in cima a un razzo multistadio, come il vettore Saturno utilizzato nel programma Apollo. Lo studio di ingegneria, tuttavia, suggerisce una possibilità più intrigante. Ad un certo punto la LRV avrebbe potuto essere alimentato da uno dei razzi nucleari allora in fase di sviluppo da parte della Air Force e dalla Commissione Per L'Energia Atomica. Molti di questi razzi sono stati, infatti, costruiti e testati con successo in Nevada. Anche se il governo sostiene che tutte le sue registrazioni dei programmi nucleari a razzi sono stati declassificati, una ricerca nel database del Department of Energy (DOE) di esperimenti su umani circa le radiazioni non indica diversamente. PM ha imparato che le registrazioni relative agli effetti sulla salute umana del programma del razzo nucleare, compilato tra il 1956 e il 1975, sono memorizzati in una struttura sicura (la Costruzione 1001) presso il Los Alamos National Laboratory di Los Alamos, Nuovo Messico. Un portavoce ha detto che l'unico motivo per cui questi documenti sarebbero rimasti classificati era che sono stati usati su un sistema operativo militare. I quattro uomini di equipaggio avrebbero alloggiato in un cuneo a forma di capsula costruita all'interno della LRV. La capsula si travava nella porzione anteriore del disco,separata dalle altre aree. Il sistema di razzi nucleari avrebbe trovato posto nei segmenti posteriori. Anche se questi razzi non sono stati definiti come veicoli di rientro indipendenti (MIRVs), che corrisponde alla descrizione di questi dispositivi, essi sono stati successivamente vietati dai trattati di disarmo. Dei MIRV piazzati su LRV sarebbero stati in grado di eliminare dalla guerra le forze dell'Unione Sovietica, della Cina e della Corea del Nord con la semplice pressione di un pulsante. Nelle normali operazioni la capsula funzionerebbe come centro di controllo di volo della LRV. In caso di emergenza l'equipaggio può sparare la capsula indipendente con 50.000 libbre di spinta con un motore a razzo a combustibile solido e tornare sulla Terra. Nella discesa finale la capsula sarebbe stata rallentata da un paracadute, in modo molto simile al sistema X-38 "scialuppa di salvataggio" prevista per la stazione spaziale internazionale, attualmente in costruzione. Una missione tipica si conclude con la LRV intera che fa' ritorno sulla Terra. Utilizzerebbe un propulsore nucleare o un suo razzo a combustibile liquido per il freno, poi per il viaggio ai bordi prima dell'atmosfera. La sua forma di disco sarebbe in grado di dissipare il calore del rientro, quindi di agire come un'ala. La sua struttura a coda appiattita fornirebbe la stabilità direzionale e di controllo. Un minuto o giù di lì prima di atterrare delle slitte uscirebbero da sotto e la LRV potrebbe depositarsi su un tratto di terreno secco. Lo studio di ingegneria non descrive come un LRV, che pesa poco più di 17.000 libbre senza il suo equipaggio, armi, carburante e scorte, sarebbe allora stato riportato alla rampa di lancio. Una possibilità, suggerita dalla inclusione di un serbatoio di elio ad alta pressione, è che sarebbe stato traghettato da un pallone guidato. Mentre un LRV non avrebbe avuto sufficiente elio per gonfiare un palloncino, il serbatoio avrebbe avuto una capacità sufficiente per rifornire l'ascensore-bag per consentire viaggi di diverse migliaia di chilometri. Nel 1997, come parte del suo sforzo per sfatare il mito di atterraggio alieno di Roswell, l'Air Force ha rivelato i dettagli dei progetti di pallone con diversi carichi pesanti di ricerca. Tra coloro che sono stati descritti ci sono esperimenti in cui sono stati sollevati 15.000 kg. carichi a 170.000 piedi. Anche se non specificamente riconoscendo la LRV per nome, un portavoce della Air Force ha ammesso che durante la guerra fredda si è utilizzato di routine palloni d'alta quota per sollevare cellule insolite per prove aerodinamiche. Test della cellula di aerei segreti erano molto probabilmente la causa di avvistamenti di UFO ancora inspiegabili. Un pallone per un volo di prova LRV certamente sarebbe simile ai classici UFO, mostrando un disco d'argento in bilico immobile nel cielo che si verso l'alto poi silenziosamente. Lo studio di ingegneria ottenuto Popular Mechanics contiene la descrizione di una prova di riscaldamento da rientro che, al momento, avrebbe potuto essere realizzato solo da alta quota da un prototipo volante. Un ulteriore indizio che il LRV ha volato proviene da un imprenditore in pensione Air Force. Dice a PM che ha visto personalmente un montaggio di un LRV in una base della Florida, dove era stato in visita per affari non correlati alla fine del 1960. Tuttavia, ciò che è di gran lunga la prova più convincente che un LRV, o un prototipo volante simile, è stato effettivamente costruito e in Australia. Nel 1975 Jean Fraser ha trovato uno strano detrito a nido d'ape nel ranch sulla sua famiglia, a sud di Brisbane. La zona è in prossimità di quella che allora era un'area di test segreti australiano, dove gli inglesi e gli americani avevano condotto alcuni dei loro esperimenti atomici più segreti. Poiché la LRV serviva a portare un piccolo reattore nucleare per fornire energia elettrica ai sistemi di volo, è concepibile che i test sarebbero stati condotti in questa posizione isolata. Leggende locali sostengono il nido d'ape è stato trovato tra i detriti di un disco volante che è esploso durante la serie di prove nel 1966. I pezzi rimanenti sarebbero state raccolte dai militari e riportati negli Stati Uniti a bordo di un aereo della US Air Force. Volendo sapere se i detriti erano extraterrestri Dick Smith, un uomo d'affari di Sydney, ha organizzato l'Università del New South Wales per effettuare un'analisi chimica. I minerali contenuti nei detriti si trovano comunemente in aerei fatti di pannelli in vetroresina. Sulla base della relazione dell'università il "MUFON UFO Journal" (la rivista mensile della Mutual UFO Network) ha ridimensionato le voci di detriti aventi una origine aliena.

 

 

 

I materiali recuperati dalla fattoria Fraser hanno una sorprendente somiglianza con i disegni tecnici dei LRV. PM si interessò di una rivisitazione dell'analisi australiana dei detriti quando abbiamo notato una somiglianza tra una fotografia del nido d'ape misterioso ed una sezione di un diagramma nello studio di ingegneria LRV. Eravamo anche curiosi di verificare due punti che sono stati sollevati durante l'analisi chimica dell'università, ma non ha avuto luogo a procedere una volta è stato stabilito che i detriti avuto origine sulla Terra. Il primo ha a che fare con la presenza di piccole quantità di titanio. Il titanio è un forte metallo leggero ampiamente utilizzato nelle navicelle spaziali. Mentre alcuni prodotti in fibra di vetro contengono anche titanio ma non è nella forma chimica trovata nei detriti. La seconda curiosità ha a che fare con i residui chimici. Quelli trovati sul nido d'ape erano simili a quelle tradizionalmente presenti in prossimità di alta temperatura dovuta ad esplosioni chimiche. Una possibile spiegazione di tale esplosione può essere trovato nell'ingegneria dei disegni di LRV. Come il tedesco aereo razzo Me 163, il motore principale della LRV è stato progettato per bruciare combustibile ipergolici, liquidi altamente reattivi che possono esplodere a contatto, rilasciando enormi quantità di energia. I progetti mostrano che la LRV avrebbe portato 9.375 libbre di tetrossido di azoto e idrazina. In Germania quando gli Me 163 atterravano erano afflitti da incendi a bordo, causati dalla fiuriuscita di un tipo di combustibile ipergolico in serbatoi per lo più vuoti. Secondo lo studio di progettazione i serbatoi a bordo della LRV non avrebbe mai potuto essere completamente svuotati, rendendo incidenti come quelli a bordo di Me 163 quasi inevitabili. I progettisti del LRV sarebbe stato ben consapevoli di questo pericolo, infatti uno dei membri della "Wright-Patterson team di ricerca aeronautica" era Rudi Opitz, uno dei primi piloti collaudatori di Me 163 della Germania. I documenti rilasciati fino ad oggi raccontano solo una parte della vicenda del LRV. Ma col tempo il segreto delle relazioni sullo stato di avanzamento, i disegni costruttivi e le registrazioni forse anche operative scadranno e saremo in grado di raccontare il resto della storia. Forse rivelerà che la LRV e' rimasto una chimera di un generale, un multimilionario aereo di carta che non ha mai preso il volo. Oppure possono raccontare la storia dell'avventura più incredibile della storia del volo.

Fonte: http://www.military.com

 


 

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