. . .

In riferimento all'indimenticabile saga di fantascienza di Stewart Cowley della fine degli anni settanta (vedere in fondo a questo articolo) pubblichiamo una delle tante astronavi descritte dai suoi racconti. Incredibilmente i principi operativi descritti circa questo ipotetica nave spaziale per il trasporto passeggeri sono fin troppo sensati, sia dal punto di vista dell'economia come in quello di un eventuale mercato interstellare. Non pochi lettori sono stupiti dal rileggere questa pagina, che e' stata tradotta senza fine di lucro (per conoscere chi detiene meriti e proprieta' intellettuale premere qui ).

 

 

La nuovissima ed apprezzata da molte persone come la più bella nave spaziale ad entrare nel servizio commerciale è la nave passeggeri di Alfa Centauri, la Lama Steallare (Starblade). Questo design sorprendente ed originale rappresenta il primo passo nella spinta di Alfa Centauri per espandere i suoi interessi nel settore dei viaggi spaziali. Fino agli ultimi anni il mercato del trasporto passeggeri è stato dominato da navi terrestri, come l'onnipresente Regina Interstellare. La rapida crescita del volume del traffico turistico verso l'esotico pianeta Alfa One è sempre stata incoraggiata dagli Alfa Centauriani come mezzo per sopperire alle loro limitate entrate per l'esportazione industriale.

In passato il loro programma di investimenti era orientato a fornire strutture e attrazioni adeguate all'interno del loro sistema solare per stimolare lo sviluppo dell'industria turistica. Una volta che il modello di crescita appariva saldamente stabilito allora indirizzarono la loro attenzione sulla possibilità di fornire i mezzi con cui il turista viaggiava verso e dai loro pianeti.

Sono stati stanziati considerevoli fondi per la progettazione e lo sviluppo di un mezzo adatto a questo scopo, ed il risultato atteso fu' la Lama Stellare. L'intero programma era stato nascosto nella massima segretezza, e persino i voli di prova dei prototipi vennero condotti sotto la massima sicurezza.

La prima Lama Stellare ad entrare in servizio fu' nel 2096, e lo ha fatto nel più grande accompagnamento pubblicitario che i mondi abbiano mai conosciuto, e ci possono essere solo poche persone che non riconosceranno subito questa nave scintillante.

A parte i superlativi coniati dai pubblicitari, la Lama Stellare è senza dubbio una delle astronavi più avanzate del suo genere, e possiede molte caratteristiche che ridefiniscono gli standard per tutti i veicoli spaziali successivi.

Sebbene la sua sistemazione per i passeggeri offrisse un livello estremamente elevato di comfort, non c'era nulla di rivoluzionario. Le vere innovazioni non erano visibili allo spettatore occasionale e giacevano nel sistema di guida dell'ordito della nave. Fino ad ora, una nave che emergeva da un salto iperspaziale non poteva mai essere sicura della sua esatta posizione, e per essere sicuri i salti erano sempre calcolati entro margini accettabili. Ciò significava che i rientri lasciavano sempre una quantità apprezzabile di spazio cosmico da attraversare con propulsione convenzionale. Il tempo di viaggio è sempre stato anche aumentato dalla necessità per le navi di ricaricare le loro riserve di energia dopo l'enorme consumo che avviene con un salto iperspaziale. La Lama Stellare possedeva un sistema di monitoraggio della curvatura abbastanza sofisticato, capace di far emergere la nave da un salto così vicino alla destinazione da richiedere il minimo tempo di ricarica per fornire energia sufficiente per raggiungere il punto di destinazione.

Una volta alla meta, ovviamente, c'era tempo sufficiente per completare la ricarica necessaria per il viaggio di ritorno, e questo tempo di viaggio ridotto di quasi il sessanta per cento, come il risparmio di carburanti convenzionali, significava che la Lama Stellare poteva intraprendere più viaggi in un dato momento, con meno costi dei viaggi rispetto a tutti i suoi concorrenti. Questo distintivo ed elegante vascello è stato il precursore degli moderne nave passeggeri di oggi, ed è ancora il cardine della flotta passeggeri di Alfa.

 

 

Nazionalita': Alfa Centauri.

Classificazione: astronave di linea.

Propulsione principale: motore agli ioni a idrogeno nucleare.

Equipaggio: 4 piloti, 4 tecnici e 65 addetti ai passeggeri.

Veicoli ausiliari: 2 autobus-navetta.

Difesa: doppio scudo antiparticelle del tipo standard.

 

L'aerobus-navetta che accompagna la Lama Stellare e' uno dei piu' piccoli veicoli dotati di sistema antigravitazionale. Inizialmente la dotazione standard delle navi Lama Stellare prevedeva la presenza di quattro di queste navette.

 

Gran parte del testo proviene da questa pagina web: http://www.bisbos.com , ed e' stato adattato alla lingua italiana aiutandosi con Google Traduttore. Il resto e' stato ottenuto dalla versione inglese del libro originario (pagina 70). Tutto questo e' stato reso disponibile, senza fine di lucro, dal Webmaster del portale Ogigia. Il libro "Navi Spaziali Dal 2000 al 2100" ha avuto un grande successo in Italia durante gli anni ottanta, e' parte della mitica questa saga inventata da Stewart Cowley, per saperne di piu' consultate questi video oppure leggete questo articolo in un altro sito.

 

 

Segnala questa pagina web in rete.

 

Disclaimer: questo sito ("Ogigia, l'isola incantata dei navigatori del web") NON rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità su vari argomenti, tra cui Linux, geopolitica, metodi di auto-costruzione di risorse, elettronica, segreti, informatica ed altri campi. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07/03/2001. Il Webmaster inoltre dichiara di NON essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Ogni informazione circa la salute o l'alimentazione sono solo a carattere informativo, e NON siamo responsabili di qualsiasi conseguenza negativa se qualcuno vuole improvvisarsi medico oppure dietologo; si consiglia sempre di rivolgersi a medici ed esperti qualificati. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze NON sono da attribuirsi al Webmaster, che provvederà alla loro cancellazione una volta venuto a conoscenza di un ipotetico problema. Eventuali ritardi nella cancellazione di quanto sgradito non sono imputabili a nessuno. Si declina ogni responsabilità sull'utilizzo da parte di terzi delle informazioni qui riportate. Le immagini pubblicate su questo sito, salvo diversa indicazione, sono state reperite su Internet, principalmente tramite ricerca libera con vari motori. In ogni caso si precisa che se qualcuno (potendo vantare diritti su immagini qui pubblicate, oppure su contenuti ed articoli, o per violazioni involontarie di copyright) avesse qualcosa da rimproverare o lamentare può scriverci attraverso la sezione per i contatti .