Immagini al microscopio della superficie super idrofobica.
Una superficie superidrofobica in grado di generare tensione elettrica, con semplice acqua salata, è stata sviluppata da un gruppo di ingegneri dell’Università della California. Si tratta di una superficie appositamente modellata che riesce a generare un minimo di 50 mV quando dell’acqua salata scorre su di essa. Lo studio, pubblicato su Nature Communications, descrive il procedimento particolare grazie al quale questa superficie riesce a creare una tensione elettrica, spostando gli ioni su una sezione della superficie carica. Maggiore è la velocità del movimento di questi Ioni, maggiore è il voltaggio della stessa superficie può arrivare a generare. La superficie è infatti idrofobica: l’acqua non resta in un solo posto ma scorre velocemente, trasportando proprio gli ioni. Dato che la superficie è caratterizzata dalla presenza anche di una carica negativa, il rapido flusso degli ioni positivi dell’acqua salata, che scorre nella zona delle cariche negative, forma una differenza di potenziale elettrico creando la tensione. La superficie è fatta di vari substrati di silicio in cui ci sono piccole creste riempite con olio. Non è la prima superficie che crea tensione elettrica grazie allo scorrimento dell’acqua su di essa ma questa, rispetto alle superfici super-idrofobiche “comuni”, è caratterizzata da una differenza di potenziale elettrico più alta e quindi da una tensione maggiore: in questo caso, infatti, gli ingegneri hanno sostituito le minuscole sacche d’aria con l’olio sintetico che mantiene la carica, e che non si mescola con l’acqua salata.
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