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Avete mai sentito parlare di oppio lattuga? Che ne dite di kratom? Queste sono solo alcune delle molte erbe naturali che sono state utilizzate, nel corso dei secoli, come antidolorifici. Continuate a leggere per scoprire come utilizzare le erbe naturali per ottenere sollievo dal dolore, senza assumere droghe farmaceutiche. Siamo diventati sempre più separati dalla natura e contiamo sempre su un settore che si impegna per i profitti più di quanto lo faccia per la gente, abbiamo dimenticato che la guarigione naturale è la più comune grazie a piante antidolorifiche presenti sul pianeta. Esse non necessitano di prescrizione medica, ed alcune sono anche erbacce che crescono sui bordi delle strade. Naturalmente tutti coloro che cercano di utilizzare queste soluzioni dovrebbero conoscere i dosaggi e fare una ricerca per le indicazioni di uso generale.

1. Blue Lotus.
Questa pianta è conosciuta nel resto del mondo come un afrodisiaco. Sebbene considerato un antidolorifico più debole tra le piante naturali con questa capacità, può essere particolarmente utile per alleviare spasmi muscolari, emicrania, crampi mestruali, e tinnito (ronzio nelle orecchie). Può essere inserito in un the' facendo bollire i fiori e le teste di fiore, o nel vino per gli effetti antidolorifici.

2. Kava Kava.
Tra le erbe naturali per il dolore c'e' il Kava Kava. Utilizzato ampiamente nella cultura polinesiana, il Kava Kava dà una lieve sensazione di euforia quando viene assorbito. Puo' essere meraviglioso per coloro che soffrono di mal di schiena. Cosa c’è di più, l’erba agisce come un analgesico mite, ed è stato usato come anestetico locale in tempi passati, ed anche per aiutare i bambini che soffrono di dolori di dentizione. Se si vuole ridurre l’ansia e insonnia questo rimedio merita di essere esaminato.

3. Opium Lettuce.
Questa erba è considerato un erbaccia invasiva negli Stati Uniti, ma durante il periodo vittoriano è stato utilizzato come un antidolorifico e blando sedativo. L’Istituto per la Storia della Scienza affermato in proposito: “L’azione della sostanza è più debole di quella di oppio, ma senza gli effetti collaterali tipici, e la pratica medica ha dimostrato che in alcuni casi lactucarium ha prodotto effetti curativi meglio dell'oppio.” La dose raccomandata varia, ma circa 1,5 grammi di linfa di oppio lattuga sono tipicamente infusi in un the' da sorseggiare per gli effetti antidolorifici.

4. Kratom.
Il Kratom è usato per i dolori molto gravi, come il dolore che deriva da incidenti stradali e da interventi chirurgici invasivi. Utilizzato nel SudEst asiatico per millenni, questa erba naturale per il dolore è della stessa famiglia di piante come il caffè. E‘ così efficace che potrebbe anche sostituire l'ossicodone (Oxycontin) e l'idrocodone (Vicodin). In Thailandia le foglie fresche vengono masticate per lievi effetti sedativi. Altri naturalisti spezzano le foglie essiccate per creare una polvere da aggiungere al thè, o semplicemente aggiungono la polvere kratom all’acqua per gli effetti antidolorifici. Una pasta può anche essere ricavata facendo evaporare un thè al kratom precedentemente fatto. Due once di foglie schiacciate per un litro di acqua sono sufficienti per fare un thè antidolorifico. Il miele può essere aggiunto anche per il gusto (ed i suoi benefici).

5. Artiglio del Diavolo.
Questa erba dal nome inquietante in realtà è adatta per il trattamento di numerose condizioni di salute, tra i quali i problemi di fegato ed il bruciore al cuore. Ha anche effetti anti-infiammatori e può ridurre il dolore da artrite, mal di testa e male nella parte bassa della schiena. L’Università "Maryland Medical Center" ha pubblicato diversi studi sul grande successo sul trattamento dell'osteoartrosi con Artiglio del Diavolo.

6. Zenzero, curcuma e Santo Basilio.
Questa serie di erbe forma una sorta di trinità in medicina ayurvedica. Tutti loro hanno proprietà anti-infiammatorie. La curcuma (un ingrediente del curry) contiene capacita' anti-infiammatorie curcumine che aiutano contro l’artrite reumatoide e la psoriasi. Secondo il Methodist Research Institute di Indianapolis: “Ogni erba ha una propria banca dati scientifica di prove,” dice James Dillard, MD, autore di "La soluzione dal dolore cronico".

7. Foglia di betulla.
Le foglie dall’albero di betulla sono come il cortisone, un farmaco di prescrizione usato per trattare disturbi endocrini, artrite, lupus, malattie della pelle, malattie autoimmuni, e altro ancora. Il composto chimico principale è il salicilato di metile, simile all’acido salicilico utilizzato in aspirina. E' antispasmodico, analgesico, astringente, antimicotico, diuretico, disintossicante, riduce il danno ossidativo per la pelle (rughe arresto), e migliora la circolazione. Inoltre promuove le secrezioni enzimatiche nel corpo. E' veramente uno dei piu' potenti dolore-mitigatori mai usato.

8. Corteccia di salice bianco.
Il principio attivo del salice bianco è la salicina, che il corpo converte in acido salicilico. la copertura di questo albero abbassa i livelli del corpo di prostaglandine, sostanze simili agli ormoni che possono causare dolori e infiammazioni. Inoltre la corteccia del salice bianco non stravolge lo stomaco e non provoca emorragie interne, come invece fanno molte aspirine. Prendere questa erba per avere sollievo dai crampi mestruali, dolori muscolari, artrite, oppure dopo l’intervento chirurgico al ginocchio o dell’anca, in quanto favorisce il sangue flusso e riduce il gonfiore.

9. Capsaicina.
Trovato in Cile nei peperoni piccanti, questo rimedio naturale fa miracoli per il dolore. La capsaicina, l’ingrediente attivo di riduzione del dolore, desensibilizza temporaneamente i recettori nervosi chiamati C-fibre che causano la risposta al dolore. La Capsaicina riduce il dolore da 3 a 5 settimane, mentre le C-fibre riacquistano sensibilita'. Una singola applicazione di 60 minuti nei pazienti con dolore neuropatico ha prodotto un efficace sollievo dal dolore per un massimo di 12 settimane. I pazienti che si presentano presso il centro del "New England - Headache" hanno diminuito la loro emicrania a grappolo nell'intensità cefalea, bisogna pero' applicare la crema capsaicina ai loro passaggi nasali.

10. Menta.
La menta è spesso utilizzata come un rimedio naturale per il mal di denti, disagio da gonfiore e gas, irritazioni cutanee, mal di testa e dolori muscolari.

11. Succo di mirtillo.
Avere un attacco di ulcera? Le ulcere di solito sono il risultato di un agente patogeno chiamato Helicobacter Pylori che attacca il rivestimento dello stomaco e dell'intestino tenue, ma il succo di mirtillo può ucciderlo oppure ottenere una riduzione del dolore. Invece di usare gli antibiotici si puo' distruggere i batteri che causano le vostre ulcere, ed infezioni del tratto urinario, con mirtilli rossi.

Fonte: http://yoursworld.altervista.org

 


 

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