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Cent'anni fa, in Francia, René Quinton dissanguava cani ed in seguito iniettava loro acqua di mare (diluita). Attraverso questi esperimenti dimostrò che l'acqua di mare poteva essere usata come sostituto del sangue dato che i cani non solo non morivano, ma, dopo essersi ripresi in poche ore dal salasso, mostravano maggior vitalità di prima. Negli animali l'acqua di mare produce gli stessi effetti che sulle persone: disintossica e apporta alcuni minerali che aiutano a superare i più svariati acciacchi.

 

 

Si può somministrare loro diluita nell'acqua normale (una parte di acqua di mare per 10 di acqua normale) o aggiungerla al cibo. Con ciò si possono curare facilmente moltissime malattie, come infezioni all'apparato urinario o le tipiche paralisi delle zampe posteriori nei cani.

Nel libro “Bere acqua di mare & Hamer” si racconta il caso di una cagna che durante la notte stava morendo, già non era in grado di bere l'acqua che le davano, ma si salvò con iniezioni di acqua di mare. Aveva un'infiammazione alla mandibola che le comprimeva il nervo ottico, con rischio di cecità. La verità è che era intossicata per la chemioterapia cui l'avevano sottoposta per alcuni tumori, negli anni precedenti.

Per quanto riguarda l'allevamento, da alcuni anni l'Unione degli Agricoltori e Allevatori del Nicaragua usa l’acqua di mare per il bestiame, osservando che gli animali ingrassano più rapidamente e si ammalano di meno.

In Spagna, recentemente, l'allevatore (non biologico) Roger Rabés ha cominciato ad usare acqua di mare, ottenendo miglioramenti sotto molti aspetti:
- Gli animali si ammalano molto meno;
- Quelli che si ammalano guariscono prima;
- Spende molto meno in medicine e anche i consumatori del suo prodotto (carne di vitello) traggono benefici dal consumo di carne che, anche se non biologica, contiene assai meno residui di medicinali.


Oltre ad impiegare acqua di mare, cura l'alimentazione del bestiame e utilizza altri rimedi che cita nelle sue conferenze. Rispetto all'alimentazione ci informa che l'ingrediente che tutti pensiamo debbano mangiare le mucche e i loro vitelli (l'erba) è in pratica quello che meno mangiano nell' allevamento convenzionale. Mangiano di tutto meno l'erba. È normale che si ammalino tanto. Tutto ciò l'ha portato alla conclusione che ciò che più influisce sulle cattive condizioni di salute del bestiame sia il modo convenzionale di allevare gli animali, perciò sta mettendo in
pratica una nuova installazione biologica. Conosce anche le scoperte del dr. Hamer, che gli servono per capire meglio perché i suoi vitelli si ammalano e come fare per evitarlo, dato che, come noi, anche gli animali soffrono in alcune situazioni e conseguentemente si ammalano.

Si può leggere un'intervista a questo allevatore a questo indirizzo internet:
http://blogdisidente.com
(in spagnolo), o vederlo in una conferenza con diapositive esplicative:
( https://www.youtube.com , con sottotitoli in spagnolo).
Anche in un'altra conferenza: https://www.youtube.com , con sottotitoli in inglese.

Saluti cordiali,
Francisco Martin, autore del libro "Bere acqua di mare & Hamer"

Fonte: http://www.stampalibera.com

 


 

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