Quali sono le proprietà, i benefici e le controindicazioni dei semi di lino? Linum Usitatissimum è il loro nome e possono essere definiti, a tutti gli effetti, i semi della salute per via delle loro numerose proprietà benefiche e nutrizionali per l’organismo e nonostante le loro piccole dimensioni: importante è, quindi, consumarli in modo regolare ed inserirli nella propria alimentazione. Ecco alcuni utili consigli ed informazioni in merito ai semi di lino.
I semi di lino – così come il loro derivato, l’olio di lino – sono una delle fonti vegetali più preziose degli acidi grassi omega 3: questi sono, quindi, perfetti per chi segue una dieta vegetariana o vegana, ma dovrebbero essere consumati da tutti. Per assumere più omega 3 è possibile, ad esempio, realizzare l’ottima ricetta del pane ai semi di lino. I semi di lino sono ricchi di elementi nutritivi in grado di proteggere l’organismo, prevenendo malattie a carico dell’apparato circolatorio: questo alimento è, infatti, utile nel trattamento di patologie come l’ipertensione. Inoltre, l’assunzione dei semi di lino migliora le capacità digestive ed il loro consumo è indicato durante la menopausa per prevenire l’osteoporosi ed altre patologie alle ossa, al cuore e all’apparato digerente. Assumere regolarmente i semi di lino è di aiuto contro la stitichezza e la cistite – grazie all’azione emolliente a beneficio dell’intestino e dell’apparato urinario – e fornisce proteine, vitamine del gruppo B e sali minerali come il fosforo, il magnesio, il rame ed il manganese. I semi di lino rinforzano, poi, il sistema immunitario e contribuiscono alla depurazione dell’organismo, oltre ad essere di aiuto nella prevenzione del tumore al seno, alla prostata ed al colon. Questo prezioso alimento combatte, poi, emorroidi, ascessi, infiammazioni della gola e dolori reumatici. Inoltre, il consumo regolare di semi di lino favorisce lo sviluppo della corteccia celebrale del bambino durante la gravidanza.
Controindicazioni.
Non esistono particolari controindicazioni per gli adulti nel consumo dei semi di lino ma, per quanto riguarda i bambini, è bene consultare il pediatra prima di procedere con il loro utilizzo. Occorre poi evitare il consumo di semi di lino non biologici per evitare di assumere tracce di sostanze dannose, come i pesticidi utilizzati su di essi. Infine, per poter godere appieno dei benefici dei semi di lino, è opportuno tritarli o frantumarli e consumarli immediatamente: l’esposizione alla luce, infatti, ne può compromettere le proprietà. Conservate, poi, i semi di lino intatti in un luogo asciutto, buio e riparato dalla luce e dal calore; mentre riponete – per breve tempo – in frigorifero quelli frantumati.
Fonte: http://www.tantasalute.it