Dopo gli scanner a raggi X, i visori notturni e l’app che permette di vedere le persone senza vestiti (le solite bufale insomma…), approda nel Play Store una nuova applicazione alquanto strana. Noi ovviamente non l’abbiamo testata, ma secondo i colleghi di Androidworld l’applicazione sembrerebbe essere funzionante.
L’applicazione, supportata e sviluppata presso l’Helmholtz Research Center di Monaco, può rilevare dosi di assorbimento da 2-10 µGy/h a 10 Gy/h; ovviamente per funzionare, sono necessari alcuni accorgimenti: per misurare correttamente le radiazioni è indispensabile posizionare un pezzo di nastro nero sulla fotocamera in maniera che la luce non possa penetrare dalla lente. Ciò infatti permette alla fotocamera di misurare in maniera corretta le interferenze radiattive presenti nell’ambiente.
Link all'app: https://play.google.com
Fonte: http://technologyandroid.com
Ecco un breve video che mostra l’applicazione al lavoro: