La Russia ha tenuto la prima dimostrazione di lancio di un missile ipersonico per il sistema missilistico antiaereo Pantsir. Il capo della holding “Vysokotochnye compleksy” (Complessi di alta precisione) Aleksandr Denisov dichiara che la produzione seriale del nuovo lanciarazzi sarà avviata nel 2017. Esso sarà in grado di sparare su obiettivi balistici.
Gli esperti russi stanno lavorando per sviluppare missili ipersonici da oltre 10 anni. E quasi tutti i complessi antiaerei stanno già utilizzando missili ipersonici che volano ad una velocità massima di circa Mach 3 – 4 (velocità del suono). Attualmente stiamo lavorando su come aumentare la velocità fino a Mach 5 – 7. Quest'anno dal poligono di Ashuluk nella regione di Astrakhan sono stati eseguiti i primi lanci dal vivo su target con le armi di precisione. In questo modo la Russia ha creato con successo un complesso competitivo di armi ipersoniche. Il complesso avrà munizioni avanzate e un nuovo missile ipersonico che ha già iniziato i test. Naturalmente, tutti i dati relativi al Pantsir sono riservati. Ma possiamo supporre che per essere ipersonico, la velocità del razzo, come minimo, sarà vicina a Mach 3 – 4 se non più elevato, afferma il capo redattore del sito del Vestnik PVO Said Aminov:
Ci vorrà tempo per perfezionare il prodotto. L’ipersonico è uno strumento che permette di operare rapidamente ed efficacemente in aria e su altri oggetti a distanze estese. Si prevede che il complesso, che ora ha un range fino a 20 chilometri, aumenterà notevolmente le distanze di azione, così come l'altezza. Tenendo conto della velocità ipersonica del missile, esso sarà in grado di attaccare obiettivi più complessi.
Allo stesso tempo, introdurrà nuovi rilevamenti radar e di guida dei missili verso il bersaglio. Risultato di ciò è un complesso indipendente, oggi unico in quanto non esistono produttori in Occidente di tale sistema. In precedenza è stato riferito che gli Stati Uniti si stanno sviluppando nel settore delle armi ipersoniche che aprirebbe la porta alla prospettiva di creare un missile multifunzionale entro il 2015. Tuttavia, questo non significa che la Russia potrebbe essere lasciata indietro in questo segmento. La questione è stata ampiamente studiata dal settore della difesa russa, ha detto Said Aminov:
Non solo la holding “Vysokotochnye compleksy”,ma anche il consorzio principale produttore dei sistemi di difesa aerea di lungo e medio raggio "Almaz-Antey" sta anche lavorando su una nuova generazione di sistemi che saranno in concorrenza con oggetti simili. L'S-500 sarà un sistema più grande e più efficace in merito alle caratteristiche. Gli obiettivi riguardano assicurare la distruzione delle armi degli ipersonici.
La creazione di armi ipersoniche è associata alla soluzione di complessi problemi tecnologici e scientifici. Pertanto è improbabile che gli Stati Uniti siano in grado di presentare una serie di armi per il 2015, ha detto l'esperto. Ma l'argomento ipersonico è molto rilevante perché il tempo di reazione delle squadre di difesa è estremamente limitato, i radar per tali fini sono un problema tecnico difficile. Pertanto, la questione della creazione di un’adeguata arma difensiva di risposta è molto importante. A questo proposito, il complesso Pantsir è semplicemente insostituibile. Nessuna meraviglia quindi se gode di crescente popolarità non solo in Russia ma anche all'estero. Interesse già mostrato da 20 Paesi.
Fonte: http://italian.ruvr.ru
La Russia sta progettando un sistema di difesa aerea a corto e medio raggio con capacità anti-drone che possa operare anche in condizioni climatiche estreme; la stazione di acquisizione e lancio verrà sviluppata aggiornando il sistema d’arma Pantsir-S1 (SA-22 Greyhound) realizzato dalla KBP Instrument Design Bureau, azienda produttrice di missili e cannoni di precisione con sede a Tula, 190 chilometri a sud di Mosca.
La notizia, pubblicata dall’agenzia di stampa RIA Novosti, conferma l’intenzione russa di estendere il programma di modernizzazione delle Forze Armate: entro il 2015 le unità dovrebbero essere dotate di sistemi idonei ad operare nella regione artica e comunque capaci di intercettare anche le aeromobili a pilotaggio remoto più sofisticate. L’SA-22 è un sistema d’arma mobile istallato su un autocarro TLAR 8×8 Kamaz-6560; è composto da due gruppi di sei lanciatori per 12 missili 57E6/E a due stadi, due coppie di cannoni 2A38M da 30mm, un radar 1RS2-1/E e un sensore elettro-ottico ad onde lunghe per il controllo del fuoco. Il detection range del sistema radar è di 32-36 km, mentre il tracking dell’obbiettivo arriva a 26-28 chilometri di distanza. Attualmente assegnato in 50 esemplari alle Forze aeree, il Pantsir-S1 è in grado di acquisire due target contemporaneamente e di intercettare ed abbattere obbiettivi anche di piccole dimensioni che volano ad una velocità di 1000 metri al secondo ad una quota di 15.000 metri mentre il raggio d’azione effettivo dei missili è di 20 chilometri.
Fonte: http://logdef.blogspot.it
Il sistema Pantsir-S1 puo' essre montato su camion o semovente.
