Uno smartwatch denominato LumiWatch che utilizza un piccolo proiettore laser per proiettare lo schermo touchscreen direttamente sul braccio è stato sviluppato dal Future Interfaces Group (FIG) della Carnegie Mellon. Attualmente è solo un prototipo ma un video caricato su YouTube ne mostra le ampie potenzialità.
Lo smartphone utilizza un proiettore laser a scansione a 15 lumen che proietta la schermata sull’avambraccio. Grazie ad una matrice di rilevamento della profondità, il software dietro al piccolo proiettore può in grado di comprendere i diversi gesti tattili.
È presente anche un meccanismo che riconosce gesti non collegati al “touch screen” sull’avambraccio, quelli che si fanno, per esempio, quando ci si tratta semplicemente. Come specifica anche Chris Harrison, responsabile del laboratorio che ha creato questo smartwatch futuristico, si tratta di un vero e proprio piccolo computer la cui durata stimata della batteria è di circa un giorno.
Secondo lo stesso Harrison ad oggi la principale differenza tra uno smartphone e uno smartwatch è ancora insita nello schermo: gli stessi smartwatch non si sono ancora diffusi proprio perché mancano di un vero schermo e ciò obbliga l’utente ad interagire tramite interfacce esigue e scarsamente funzionali.
Un proiettore che faccia diventare la superficie dell’avambraccio un vero e proprio schermo con il quale interagire potrebbe risolvere questo problema.
Fonte e link: https://notiziescientifiche.it