. . .

Il coperchio della scatola di questo gioco della International Team.

 

"East & West" è un ipotetico attacco russo all'Europa, e le conseguenze della guerra sui tre fronti più caldi del mondo.

Grado di difficoltà: 6/6

Contenuto:

- Carta per codici elettronici ed affondamento di riserve.
- Tavolo in cartone per il lancio di missili, bombardamenti e battaglie.
- 570 pezzi in cartone plastificato opaco, tagliato e stampato su entrambi i lati.
- 3 mappe in cartone rigido e spesso con finitura in plastica opaca, tagliate in 2 pezzi e stampate in 5 colori, rappresentano i tre bordi "caldi": Europa, Medio Oriente e confine russo-cinese.
- Tabella per le riserve e il loro trasporto.
- Libretto delle regole in 4 lingue con esempi.
- Vassoio e dadi portaoggetti in plastica.

 

Fonte: https://boardgamegeek.com

Altri dati ed immagini vengono da qui: http://zargosl.free.fr

Scheda tradotta dal Webmaster del portale Ogigia.

 

 

E' possibile scaricarsi l'intero gioco in un file "zippato" da questa pagina web , per poi stamparlo, incollarlo su cartone, ritagliare componenti e pedine per quindi giocarci.

 

Il manuale con le regole del gioco.

 

Il gioco, ambientato in un non meglio precisato momento intorno alla metà degli anni '70 (si parla genericamente di "crisi petrolifera", quindi dopo il 1973 ma prima del 1979, in quanto l'Iran è considerato saldamente nel campo occidentale), propone una possibile terza guerra mondiale tra NATO e Patto di Varsavia (e loro possibili paesi amici). Un tema che all'epoca della guerra fredda veniva periodicamente riproposto. Dispone di tre mappe che rappresentano tre diversi teatri di conflitto (Europa Centrale, Medio Oriente, Asia Centrale nel confine russo-cinese) ciascuno dei quali può anche essere giocato separatamente. È possibile trasferire truppe da un teatro all'altro e provare ad intercettare i trasporti marittimi avversari. Introduce alcuni elementi curiosi, come la rappresentazione della guerra elettronica (con un sistema che ricorda il vecchio gioco "mastermind"). Purtroppo il gioco non brilla né per ricerca storica (i quadri di battaglia sono estremamente approssimativi per non dire fantasiosi, un vero peccato visto che erano noti e pubblicati nelle riviste specializzate) nè per meccaniche di gioco particolarmente brillanti o efficaci (riproducono quello che era lo stato dell'arte dei giochi degli anni '70), ma si distingue per la sua semplicità (nonostante le regole scritte in modo un po' disordinato) e soprattutto per il quasi perfetto bilanciamento tra i due schieramenti. Un singolo teatro può essere giocato in poche ore, anche grazie alla bassa densità di pedine tipica dei giochi International Team.

Fonte: http://www.esagoniedadi.altervista.org

 

Tabelle e pedine da staccare.

 

La guerra in Europa e' iniziata.

 

Queste tabelle permettono di calcolare i combattimenti lanciando dei dadi, ed anche far affluire i rifornimenti.

 

I contenitori delle pedine, suddivise per blocchi e nazioni.

 

Panoramica su plancia, gioco ed altro.

 

Il fronte europeo, dove si scontra il Patto Di Varsavia contro la Nato, per vederlo piu' grande premere qui .

 

Il teatro di guerra in Medio Oriente, per vedere questa mappa piu' in grande premere qui .

 

Il fronte di guerra russo-cinese, in questo caso ambientato nel deserto Xinjiang (zona a maggioranza uigura), per vedere questa mappa piu' in grande premere qui .

 

I simboli sulle pedine sono proprio quelli usati dai militari per indicare divisioni corazzate, meccanizzate, di fanteria ed altro.

 

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