Il National Interest ha analizzato le potenzialità del radar russo Struna-1, un sistema che secondo la testata potrebbe porre delle serie minacce agli aerei stealth NATO in un futuro conflitto.
Sin dallo sviluppo della tecnologia stealth per gli aerei, sono molti sistemi che sono stati pubblicizzati come degli "stealth killers". Una delle soluzioni più innovative è il sistema radar bistatico russo Struna-1 / Barrier-E sviluppato da NNIIRT, una divisione dell'Almaz -Antey.
Almaz-Antey è il principale produttore di difesa aerea e radar in Russia: produce i sistemi antiaerei Tor, Buk e S-400, nonché i rispettivi radar di ricerca. Lo Struna-1 è stato originariamente sviluppato nel 1999. Un'ulteriore evoluzione di Struna-1, il sistema Barrier-E è stato successivamente presentato per l'esportazione al MAKS 2007. Anche se non è presente sul catalogo online di Almaz-Antey, è stato mostrato insieme ad altri radar al MAKS 2017. Si dice che il sistema sarà distribuito intorno a Mosca.
Lo Struna-1 è diverso dagli altri radar. Si tratta di un radar bistatico, il che significa che il trasmettitore e il ricevitore si trovano in due punti diversi rispetto ai radar convenzionali.
I normali sistemi radar, che hanno trasmettitore e ricevitore nello stesso punto, sono limitati dalla legge della quarta potenza. Man mano che il radar si allontana dalla sorgente di trasmissione, la potenza del segnale radar diminuisce secondo la legge dell'inverso del quadrato. Tuttavia, il rilevamento radar funziona ricevendo i riflessi del segnale radar. Con un radar convenzionale, ciò comporta che il segnale ricevuto è quattro volte più debole di quello emesso. Lo stealth funziona perché a distanza, un aereo può mitigare la sua traccia radar sparpagliando e assorbendo il segnale radar usando materiali che assorbono le onde radio. Ciò degrada la qualità della traccia radar, quindi è più difficile distinguere informazioni precise su un aereo.
Lo Struna risolve questo problema posizionando in punti diversi il trasmettitore e il ricevitore: il collegamento tra il trasmettitore e il ricevitore ha una potenza maggiore rispetto a un radar convenzionale, poiché ricade sotto la legge del quadrato inverso rispetto alla quarta legge di potenza inversa. Ciò consente al radar di essere più sensibile, poiché agisce efficacemente come un radar tripwire. Secondo fonti russe, questa configurazione aumenta la sezione radar equivalente di un bersaglio di quasi tre volte e ignora qualsiasi rivestimento anti-radar che può disperdere le onde radio. Ciò consente il rilevamento non solo di velivoli invisibili, ma di altri oggetti con una bassa sezione radar equivalente come deltaplani e missili da crociera. Secondo le fonti russe le potenziali configurazioni delle torri possono variare, ma la distanza massima tra due torri singole è di 50 km. Ciò porta a un perimetro teorico massimo di 500 km.
Queste torri oltre a essere mobili e relativamente basse (25m da terra) consumano poca energia rispetto ai radar normali diventando dunque anche meno vulnerabili alle armi anti-radiazioni. Queste caratteristiche permettono di rilevare con estrema precisione bersagli a bassa quota, cosa che i radar convenzionali hanno grossi problemi a fare.
Tuttavia quando si parla di quota lo Struna-1 ha un altezza massima di rilevamento di 7km, il che significa che il sistema non può rimpiazzare completamente i radar convenzionali.
Quindi, anche se il radar bistatico Struna-1 non è una soluzione di rilevamento per tutti gli aerei stealth, questo potrebbe comunque rappresentare una minaccia significativa per gli aerei stealth della NATO in un futuro conflitto. Gli aerei da attacco con caratteristiche stealth sono particolarmente vulnerabili, il ruolo di attacco tende a favorire i profili di volo che potrebbero far volare gli aeromobili nel raggio di rilevamento dello Struna-1. Insieme ad altri moderni sistemi radar "stealth killer", lo Struna-1 potrebbe fornire informazioni critiche a un avversario sulla posizione e sul movimento degli aerei stealth.
Fonte: https://it.sputniknews.com