Budgie Desktop è un nuovo ambiente grafico per Linux, leggero e molto interessante.
Come sappiamo Linux, al contrario dei sistemi operativi prettamente commerciali, ha a cuore il riciclaggio dei materiali hardware ed i suoi utenti non sopportano l’idea di buttare in discarica vecchie macchine solo perché considerate obsolete.
Per questo motivo vengono creati ambienti grafici adatti anche ai computer con scarse dotazioni hardware.
Solus, il team che ha sviluppato Budgie Desktop, ha creato questo nuovo ambiente da zero o, come si suol dire, From Scratch. È comunque basato sulle librerie di Gnome ed offre prestazioni interessanti.
Il modo migliore per provarlo è quello di scaricare, dal loro sito ufficiale, una versione Live di Solus Linux. In questo modo possiamo creare una chiavetta USB e vedere il funzionamento di questo ambiente grafico dal vivo senza dover toccare le impostazioni della nostra distribuzione.
Budgie è un DE abbastanza recente. Sebbene basato su GNOME, da cui eredita la semplicità dell'aspetto classico, è stato costruito from scratch. Comprende il supporto alle nuove applicazioni in GTK+3 e al server grafico Wayland.
Pur essendo un desktop moderno, adotta un'impostazione classica per il menu e per l'accesso a programmi e impostazioni.
Presente nei repository di Ubuntu a partire dalla versione 16.10, Budgie è preinstallato nella derivata ufficiale Ubuntu Budgie e in altre distribuzioni GNU/Linux (tra cui Solus, che ne segue lo sviluppo, e Manjaro, in una spin della comunità).
In Ubuntu 16.04 potrebbe essere richiesto il supporto all'architettura 64 bit per l'installazione di alcune componenti dell'ambiente grafico.
Requisiti di sistema, minimi consigliati:
CPU: 1 GHz single core oppure 2 GHz dual core.
Ram: 1 GB oppure 2 GB.
Scheda video: risoluzione 800x600 pixel oppure 1366x768 pixel.
Come si installa Budgie su Ubuntu e derivate?
Per informazioni sull'installazione di Budgie consultare la relativa guida.
È possibile provare Budgie in sessione live?
Sì. È possibile provare il desktop Budgie su Ubuntu in sessione live utilizzando la iso di Ubuntu Budgie.
Posso installare Budgie su tutte le versioni Ubuntu e derivate?
Attualmente l'installazione è consigliata su Ubuntu 16.04 e versioni superiori. Pur essendo disponibile per Ubuntu 14.04 tramite dei PPA dedicati, se ne sconsiglia l'utilizzo poiché quest'ultimi non vengono aggiornati da molto tempo.
Fonte: https://ubuntulandia.blogspot.com
Ecco 5 applets da non perdere per il desktop environment Budgie.
Gli applets altro non sono che mini-app che ‘abitano’ nel vostro pannello. Mettono a disposizione funzioni addizionali spesso utili sia al principiante che all’utente più esperto. Sicuramente avrete già un piccolo set di applets nel vostro pannello, come ad esempio l’orologio, l’indicatore del segnale Wi-Fi, il controllo del volume etc. Abbiamo selezionato per voi 5 applets che vi permettono di aggiungere al volo qualche funzionalità al vostro desktop environment.
Haste.
Il primo di cui vi voglio parlare è Haste. Se dovete abitualmente condividere frammenti di testo o codice, script o altro Haste fa al caso vostro. Vi permette di modificare e inviare rapidamente del testo attraverso il servizio Hastebin direttamente dal destkop. L’applet tiene in memoria la storia del testo che avete condiviso così potete facilmente leggerlo, modificarlo, cancellarlo o inviarlo nuovamente.
Controllo della luminosità.
Non tutti hanno una tastiera che permette di modificare la luminosità, pertanto avere un applet che permette di farlo al volo è decisamente comodo. L’applet si chiama Brightness Control vi permette di cambiare con due click la luminosità del monitor ed è basata sul controller del volume pertanto vi risulterà familiare. Spostate lo slider su e giù per alzare o abbassare la luminosità.
Places.
L’applet Places vi permette di passare istantaneamente da una cartella ad un’altra, da un disco all’altro oppure da una chiavetta USB alla SD card con un semplice click. Permette anche la rimozione sicura dei dischi e delle chiavette esterne inserite. Da provare.
Calendar.
Avere il calendario sott’occhio è sempre comodo. Cliccando sull’orologio di default non si apre il calendario cosa che sarebbe invece comoda. L’applet Budgie calendar funge da orologio e da calendario contemporaneamente.
Screenshot.
Questa app fa esattamente ciò che dice il suo nome. Vi permette di catturare al volo uno screenshot, anche solo di una porzione di schermo. L’immagine può poi essere salvata in locale e immediatamente condivisa sui vari servizi di image hosting supportati (es: Imgur). Presente anche una piccola serie di impostazioni (delay, pointer visibility, thumbnail previews…) che rendono l’applet un po’ più completo.
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Fonte: https://www.lffl.org
Una serie di informazioni utili per Budgie Desktop, e per installarlo su Linux, le potete trovare premendo qui .