L'Istituto per geometri "E. Majorana" di Gela ha perso stasera uno dei docenti che era l'orgoglio della scuola retta dalla dirigente Mirella Di Silvestre. Si tratta del prof. Antonio Cantaro, che colpito da un male incurabile si é spento poche ore fa. Il prof. Cantaro era un docente di informatica della scuola, ma non uno qualunque, era un esperto informatico molto conosciuto a livello nazionale.
Per la scuola aveva creato con gli alunni il sistema operativo libero Ubuntu arrivato alla versione 8:10 Plus, ha creato una piattaforma e-learning, riuscendo a coinvolgere i suoi studenti, che hanno acquisito una vera e propria passione per la programmazione informatica. Autore di molti articoli informatici, il prof. Cantaro aveva creato di recente un software per agevolare le metodologie didattiche per gli alunni con problemi di dislessia. Tanti i messaggi di cordoglio da parte dei colleghi docenti.
2 febbraio 2017.
Fonte: http://www.accentonews.it
E’ mancato il Prof. Antonio Cantaro dell’Istituto Majorana di Gela. Ne ha dato notizia il fratello Fabio, con un breve post sulla pagina Facebook del professore.
Il professore Antonio Cantaro insegnava all’Istituro Majorana di Gela, dove aveva fondato un popolare forum su Linux e Ubuntu. Era inoltre autore di numerose guide per principianti, di una versione italianizzata di Ubuntu e Linux Mint, animatore del locale Linux Day e di moltissime altre iniziative a favore del Software Libero. Costante era il suo impegno per facilitare e rendere accessibile a tutti il software open source.
In rete esistono numerose testimonianze della sua opera, tra cui vi segnalo questa illuminante intervista di RAI Radio1 al Prof., e il resoconto di una visita all’istituto Majorana.
Non ho mai avuto la fortuna di conoscerlo, ma seguivo le sue iniziative, per molti versi uniche nel panorama italiano. Nel piangere la sua mancanza, non posso che gioire e ringraziare il professore per l’immenso patrimonio di conoscenza prodotto in questi anni, nella speranza che i suoi allievi ne valorizzino al meglio l’eredità morale.
Dario Cavedon, sito web: http://dariocavedon.blogspot.com
Fonte: http://www.laseroffice.it
Il professor Antonio Cantaro dell'istituto Majorana di Gela, conosciuto nel mondo del software open source e del software libero, si è spento a causa di un male ritenuto incurabile. È stato dato l'annuncio in data 2 febbraio 2017.
Chi era il prof. Antonio Cantaro.
Docente dell'Istituto per Geometri Majorana di Gela, in provincia di Caltanissetta, ha impiegato il software libero e il software open source per l'ambito scolastico, dimostrando così di dare una grande spinta all'innovazione tecnologica e informatica in un ambiente già restio a questi ultimi, specialmente in Italia. Il prof. Cantaro ha mostrato che è possibile innovare ma allo stesso tempo utilizzare software con costi di licenza pari allo zero, in quanto il Software Libero e Open Source consente non solo di risparmiare tantissimo denaro ma permette di usare anche computer più datati, a differenza del software targato Microsoft che impone costi di licenza elevati e spesso viene imposto anche l'acquisto di nuovi computer, creando così inutile consumismo aumentando inoltre i rifiuti inquinanti. Sebbene all'inizio abbia riscontrato una certa "resistenza culturale" da parte dei suoi colleghi non si è di certo dato per vinto, ed è andato letteralmente contro corrente dimostrando così non solo una grande dignità, ma anche umiltà nel mettersi a disposizione anche di altri che volevano saperne di più, non solo nell'ambito scolastico ma anche di quello privato e professionale. Questa intervista di qualche anno fa al Linux Day tenutosi ad ottobre del 2010 lo mostra chiaramente.
E mentre nel Sud Italia si combatte contro la resistenza mentale (in termini culturali e tecnologici) si ricorda che a Roma hanno già attuato il passaggio al software libero nella pubblica amministrazione, conforme all'articolo 68 del codice digitale, e che molti comuni italiani stanno ancora deliberatamente ignorando. Anche in questa intervista radiofonica datata agosto 2011 viene evidenziata la mancanza di reale innovazione nelle scuole e negli uffici pubblici.
Il professor Cantaro ha dato il miglior esempio d'innovazione, e lo ha fatto aiutando non solo guidando l'istituto dove lavorava, migliorandolo con il software e risparmiando moltissimo denaro con le licenze, ma ha aiutato i suoi studenti in primis, stimolandoli alla vera innovazione tecnologica e informatica. I suoi studenti si sono sentiti così stimolati grazie ad una partecipazione attiva alla modifica di sistemi operativi e software già esistenti in rete e alla creazione di altri software, quali il sistema operativo Ubuntu (e creando un sistema derivato chiamato Ubuntu Plus Remix) ma allo stesso tempo il professor Cantaro e i suoi collaboratori (e tra questi anche alcuni di questi studenti) hanno creato il sito e il forum di supporto del Majorana per aiutare anche altri utenti italiani per la comprensione del software aperto. Con il suo lavoro e il suo costante impegno ha dato una grande dimostrazione che si può fare di meglio nell'istruzione pubblica, ed è un chiaro esempio per tutti i suoi colleghi non solo in tutta Italia, ma in tutto il mondo. Di sicuro si sentirà parecchio la mancanza di un uomo come il professor Cantaro. Ha dimostrato che innovare grazie al software aperto è possibile a patto di aprire in primis le proprie menti.
Fonte: http://it.blastingnews.com