Di questi tempi l’atto di spiare una persona è diventato straordinariamente semplice anche per chi non è un vero 007, grazie ai manuali ed ai supporti tecnologici a disposizione oramai praticamente di chiunque. Bastano infatti poche nozioni e le giuste dosi di furbizia ed intelligenza, per riuscire a rivolgere uno smartphone contro il suo stesso possessore. Come fare dunque per capire se qualcuno ci sta spiando a nostra insaputa col nostro stesso telefono? Il codice *#21# permette di capire se qualcuno ha attivato il trasferimento di chiamata dal vostro numero verso un altro, nei confronti di determinati numeri.
Se la risposta è affermativa, grazie al codice *#62# sarete in grado di risalire al numero verso il quale le chiamate, i messaggi e quant’altro sono stati trasferiti. Molto spesso si tratta di numeri che non vi diranno davvero nulla né tantomeno saranno presenti nella vostra rubrica, poiché se il vostro coniuge o qualcuno che conoscete vi sta spiando, bisogna essere davvero stupidi per fare una cosa del genere reindirizzando le chiamate verso un numero che conoscete anche voi!
Fatto sta che sebbene sia difficile risalire all’identità di chi ha fatto una cosa del genere (anche se probabilmente un’idea potreste farvela, o comunque si può indagare per altre vie), basterà semplicemente digitare il codice universale ##002# per eliminare qualsiasi reindirizzamento di chiamata dal vostro smartphone ad altri dispositivi. Particolarmente importante è anche l’IMEI (International Mobile Equipment Identifier), il codice identificativo del vostro smartphone che vi aiuterà a recuperarlo se perduto o rubato. Per scoprirlo è sufficiente digitare il codice *#06# .
Il seguente trick è invece relativo al cosiddetto “James Bond Code” (Codice James Bond), utile a capire se qualcuno ci sta spiando e seguendo. Per fare ciò vi servirà però installare l’applicazione Netmonitor . Inseritevi uno dei seguenti codici: *3001#12345#* per iPhone o *#*#4636#*#* oppur *#*#197328640#*#* per Android. A quel punto andate su UMTS Cell Environment, quindi su UMTS RR info e scrivete i numeri sotto Cell ID. Tornate al menu principale, andate su MM info tab quindi su Serving PLMN, infine scrivete i numeri sotto Local Area Code (LAC).
Ora, con l’aiuto di questi numeri e di un sito come Opencellid.org , potrete determinare a quali basi il vostro smartphone si stia appoggiando per comunicare. Quello che dovrete tenere d’occhio è se il vostro smartphone sia allacciato ad una stazione mobile: questi veicoli sono spesso utilizzati in grandi manifestazioni come festival e concerti, dove la copertura internet diventa più problematica. Ma se il vostro telefono è stato agganciato da una stazione mobile senza alcun motivo apparente, ed in un contesto ingiustificabile con i presupposti appena visti, beh... La cosa è quantomeno sospetta. E’ possibile che qualcuno stia cercando di tracciare i vostri movimenti.
Dunque, come possiamo fare per difenderci da chi ci vuole spiare? Se non siete dei provetti agenti segreti o dei maghi dell’informatica, non disperate: esistono comunque delle precauzioni che potrete prendere per tentare di mettere al sicuro la vostra privacy. In primo luogo cercate di preferire applicazioni di messaggistica sicure come Telegram , Chare , Signal o Wickr , inoltre non installate applicazioni sconosciute e fate sempre attenzione a ciò che viene scaricato sul vostro telefono (un check ad intervalli regolari è opportuno, perché capita che vi siano applicazioni che si installano automaticamente senza che lo sappiate).
Fonte: http://news.fidelityhouse.eu