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Sarà presto messo in orbita un veicolo geostazionario alimentato dall'energia solare. Questa sorta di dirigibile, privo di equipaggio, ufficialmente servirà per raccogliere e trasmettere dati meteorologici e per la sorveglianza. È, però, più che legittimo il sospetto che il sistema, denominato H.A.A., High Altitude Airship, sarà usato per controllare e spiare le persone e, poiché è in grado di operare alla quota delle correnti a getto, potrà essere impiegato, in sinergia con altri apparati, per modificare il clima.

 

 

D’altronde non è casuale se la piattaforma H.A.A. è il risultato di una collaborazione tra l’industria militare e la famigerata D.A.R.P.A., l’Agenzia statunitense specializzata nella creazione di dispositivi bellici. Alla storiella dei militari che difendono i cittadini non abbiamo mai creduto.

L'idea di sostituire i satelliti spaziali molto costosi e l'Aircraft Airborne Warning And Control Systems (A.W.A.C.S.) con piattaforme fisse in atmosfera è stata ventilata per decenni. Anche se i veicoli più leggeri dell'aria o i dirigibili che potrebbero adempiere questo ruolo, volano da oltre trecento anni, l'idea sta solo ora decollando. Il contractor per la “difesa” degli Stati Uniti, la Lockheed Martin è stata scelta dalla Defense Advanced Research Projects Agency (D.A.R.P.A.) con un contratto di quattrocento milioni di dollari, per progettare, creare, sperimentare e far volare un modello in scala 1:3 di una piattaforma di sorveglianza e telecomunicazioni denominata High Altitude dirigibile (H.A.A.).

 

 

H.A.A. è un veicolo più leggero dell'aria e senza equipaggio, che opera al di sopra della corrente a getto (a più di 70.000 piedi/21 km di quota) in una posizione geostazionaria. Da questa posizione, con un sistema di volo autonomo, può operare per novanta giorni ed in grado di scandagliare una zona di 600 miglia (970 km) di diametro ed un'area coincidente con milioni di chilometri cubi di spazio aereo per trasmettere dati meteorologici, relé di telecomunicazioni o di sorveglianza. H.A.A. sarà in grado di rimanere in orbita fino a dieci anni.

Un mezzo geostazionario offre le stesse funzionalità dei satelliti, ma ad una frazione del costo (uno o due ordini di grandezza inferiore) ed è anche significativamente meno dispendioso da gestire rispetto ad altre piattaforme aeree come A.W.A.C.S. o come il Joint Surveillance Target Attack Radar System (J.S.T.A.R.S.).

L'aeronave opera nella stratosfera appena entro i limiti esterni dell'atmosfera terrestre. La posizione geostazionaria di 70.000 piedi (21 km) è stata scelta, perché ci sono le condizioni minime di vento durante una parte significativa dell'anno a questa altitudine ed in quanto la densità dell'aria è solo il cinque per cento di quella riscontrabile sulla superficie. H.A.A. sarà costruito, usando tessuti ad alta resistenza per ridurre al minimo il peso dello scafo

Fonti: http://www.tankerenemy.com

 

 

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